"Con il direttore generale della Asl chietina, Thomas Schael, i tecnici e i medici, abbiamo fatto dei sopralluoghi nell’ospedale di Atessa e in una palazzina destinata a ospitare i servizi del Distretto, compreso il centro vaccinale, che dovranno essere momentaneamente trasferiti. La decisione della Asl è di trasformare, per il periodo dell’emergenza, il “San Camillo de Lellis” in un COVID19 Hospital."Lo scrive il sindaco di Atessa Giulio Borrelli. "Il “San Camillo de Lellis” dovrebbe ospitare 120 pazienti, divisi in tre sezioni: ricoverati in via di guarigione, malati in terapia subintensiva, e 12 letti di rianimazione per i casi più gravi. Abbiamo chiesto, a questo punto, una serie di garanzie al direttore generale, anche sulla base delle precise richieste di tutti i gruppi, di maggioranza e di minoranza, del nostro consiglio comunale. - continua il primo cittadino di Atessa - Come noto, la nostra proposta era di adibire i piani inutilizzati del “San Camillo” al trattamento di pazienti COVID, mantenendo le attuali discipline ospedaliere per i pazienti non COVID.- scrive Borrelli in un post su Fb - La ASL ha preferito attrezzare l’intero ospedale per la cura dei malati COVID, considerato l’aggravarsi dell’epidemia e la volontà di avere un centro terapeutico isolato da altre attività mediche. Valuteremo le risposte alle nostre richieste, appena conosceremo i prossimi atti ufficiali della Asl e della Regione, che definiranno l’organizzazione della struttura emergenziale e i progetti per il futuro dell’ospedale, una volta superato l’attuale, drammatico periodo."Conclude il sindaco di Atessa Giulio Borrelli.