D.D.L., un 43enne originario del foggiano, è stato arrestato dai Carabinieri di Francavilla al Mare per detenzione ai fini di spaccio di droga. L'uomo, affidato in prova, era tenuto sotto stretta osservazione dai militari dell'Arma che, assieme a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile avendo notato troppi movimenti nella sua abitazione hanno deciso di indagare scoprendo che il foggiano, non potendo uscire liberamente per distribuire il proprio “prodotto”, riceveva le richieste via Telegram e faceva in modo che il ritiro avvenisse direttamente a casa sua.
Le forze dell'ordine hanno deciso subito di monitorare la clientela all’uscita ed un pomeriggio, verso l’imbrunire, un ragazzo è stato visto salire e scendere dopo pochi minuti: fermato e controllato assieme all’amico gli viene trovata della cocaina rosa. Così i militari, visto che l'uomo era anche in regime di affidamento in prova, con la scusa di un controllo, entrano nell’abitazione e nel corso della perquisizione trovano oltre 69 grammi di cocaina “rosa”. Ovviamente in una pochette da donna aveva anche i soldi appena consegnati dal ragazzo acquirente, circa € 290. Il magistrato di turno, Dott.ssa Marika Ponziani ha disposto l’immediato arresto, così D.L.L. è finito al carcere di Poggioreale. I due acquirenti, provenienti dal pescarese, sono stati anche sanzionati per la violazione delle normative sul Covid.