Si è spento a Lanciano Giancarlo Marchegiano, rigattiere, antiquario e collezionista appassionato. Aveva 77 anni ed era un lancianese doc che per tutta la vita ha raccolto, catalogato e custodito pezzi di storia locale, spesso incompreso per il suo modo viscerale di preservare il passato della sua città.
Per molti quei materiali accumulati erano solo robaccia, immondizia da sgomberare, ma per lui erano frammenti di memoria da salvare. Tante le lettere e le foto autentiche di noti personaggi custodite, e poi copie di giornali d'epoca, mobili antichi, monili, il suo archivio era un tesoro che avrebbe voluto trasformare in un museo, un sogno mai realizzato ma lui non ha mai smesso di crederci, di sperare e di progettare. Una delle sue ultime idee era quella di allestire, in occasione del Giubileo 2025, una mostra di santini, visto che Lanciano custodisce due miracoli.
Tra vari sfratti e un incendio gran parte della sua collezione è andata perduta. Schietto e poco incline ai compromessi era un uomo la cui vita è stata segnata dalla perdita delle persone amate. Sono tanti i messaggi di cordoglio che viaggiano in queste ore sui social, corredati dalle sue foto scattate nel suo mondo, nella sua bottega, tra i suoi cimeli. Molti lancianesi gli hanno voluto bene riuscendo ad apprezzare e a comprendere l'uomo e la sua passione oltre ogni pregiudizio. I funerali si svolgeranno domani 11 Febbraio, alle 10.30 nella Cattedrale della Madonna del Ponte.
Miriana Lanetta