Giovedì 28 Novembre 2024

Cronaca

Francavilla al mare, individuato e denunciato dai Carabinieri per smaltimento illecito di rifiuti uno "svuota cantine"

06/11/2021 - Redazione AbruzzoinVideo
Francavilla al mare, individuato e denunciato dai Carabinieri per smaltimento illecito di rifiuti uno "svuota cantine"

L'indagine è partita dopo la scoperta di una vera e propria discarica abusiva in contrada Vallone, dove era stato abbandonato materiale plastico, libri, mobili, materassi, scarti di edilizia, materiale R.A.E..

Un 62enne di Francavilla al Mare è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione Carabinieri di Francavilla al Mare per smaltimento illecito di rifiuti. L’attività investigativa è stata avviata a seguito dell’individuazione di una vera e propria discarica abusiva in contrada Vallone, composta da materiale plastico, libri, mobili, materassi, scarti di edilizia, materiale R.A.E.. Rifiuti che erano stati abbandonati proprio a ridosso di una abitazione in cui vivevano una anziana donna di 86 anni con suo figlio di 50anni.

La vicendaha visto l’interessamento, già dal 27 ottobre scorso, del Sindaco, dei Servizi Sociali, della Polizia Locale di Francavilla al Mare e degli organi medici competenti, che si occupavano dello stato di salute delle due persone, circa 25 tonnellate il materiale raccolto con la bonifica. L’individuazione del responsabile dell’illecito smaltimento è stato possibile grazie all’accurato sopralluogo dei Militari della locale Stazione Carabinieri che ha permesso il rinvenimento di lettere, appunti, materiale pubblicitario e scolastico con indicazione dei proprietari dei rifiuti i quali, senza alcuna responsabilità, avevano affidato lo sgombero di alcuni loro locali in disuso allo stesso individuo cosiddetto “svuota cantine”, reperito tramite annunci sui più noti social network. Ovviamente il 62enne, pur rassicurando i suoi clienti sulle modalità di smaltimento, scaricava sul terreno accanto all'abitazione dell'anziana il multi-materiale che ha un costo di smaltimento, trattenendosi, invece, il materiale ferroso con il quale avrebbe potuto ottenere un ulteriore guadagno riciclandolo. Le indagini in corso proseguono al fine di verificare se vi siano ulteriori responsabilità di terzi e se lo smaltimento in contrada Vallone sia avvenuto abusando delle condizioni di salute degli occupanti dell’appartamento.

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