Gli indizi raccolti nel corso dell’attività conducevano nei pressi di una abitazione all’interno della quale si rinveniva un piccolo locale privo di refrigerazione ed improvvisato a magazzino per prodotti ittici, dove venivano trovati altri 145 kg di Vongole contenute in sacchetti e contenitori adagiati sul pavimento. Su richiesta degli operanti, interveniva personale della ASL Teramo – Servizio Veterinario che attestava il cattivo stato di conservazione del prodotto ittico e l’assenza di tracciabilità, pertanto lo stesso veniva posto sotto sequestro.
Nel corso dell’attività, svolta sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Teramo, sono stati effettuati complessivamente n. 2 sequestri per detenzione e trasporto di prodotto ittico in cattivo stato di conservazione per un totale di 300 kg di Vongole, elevate n. 2 sanzioni amministrative per mancanza di tracciabilità ed etichettatura per un totale di 3000 Euro e deferite due persone all’Autorità Giudiziaria. Sulla scorta degli elementi raccolti, l’Ufficio del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Teramo, accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica, convalidava i sequestri eseguiti di urgenza dalla polizia giudiziaria operante. Il prodotto ittico in cattivo stato di conservazione, ma ancora in stato vitale, veniva rigettato in mare.