Il litigio scoppiato per futili motivi a seguito di una discussione tra quattro giovani (due contro due) i quali dopo qualche spintone, hanno subito iniziato a colpirsi violentemente. Gli agenti intervenuti per dividerli, hanno dovuto faticare e non poco anche per evitare i colpi che si stavano scambiando tra loro finanche con una bottiglia vetro usata da uno di loro per colpire la testa i rivali.
Appena sedati gli animi, con la collaborazione di alcuni testimoni e grazie alle riprese del sistema di video-sorveglianza per i quattro si è accertato il reato di rissa. Tre dei denunciati, tutti maggiorenni, hanno riportato lesioni giudicate guaribili rispettivamente in giorni 3,7 e 21 gg. Tutti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per il reato di rissa aggravata, ma durante le attività finalizzate ad accertare le responsabilità di ognuno di loro, un quinto ragazzo italiano maggiorenne, non coinvolto nella violenta rissa, è stato denunciato, in stato di libertà, per il reato di oltraggio e minaccia a P.U.