Il Capitano Manuel Curreri, Comandante del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di L'Aquila, ha compiuto un atto di straordinaria importanza restituendo alla Parrocchia di San Paolo Apostolo di Fiamignano (RI) un prezioso dipinto risalente al XVIII secolo, che era andato perduto da quasi trent'anni.
La scoperta della tela avvenne per puro caso, quando un privato, mentre liberava l'abitazione di un parente deceduto, si imbatté nel dipinto e, riconoscendone il valore artistico, si affrettò a contattare i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell'Aquila.Grazie a indagini attente e metodiche svolte dai militari del reparto specializzato, è stato possibile risalire alla provenienza dell'opera d'arte, concentrando le ricerche nella zona di Fiamignano (RI).
Le testimonianze preziose e il contributo fornito dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l'area metropolitana di Roma e per la Provincia di Rieti, oltre all'Ufficio Beni Culturali ed Edilizia di Culto della Diocesi di Rieti, hanno permesso di appurare che il dipinto proveniva dalla Chiesa di San Paolo Apostolo a Peschieta, sita a Fiamignano (RI), dalla quale si era misteriosamente perso oltre trent'anni fa. La tela, di dimensioni cm 116x78 e di autore ignoto, raffigura l'Immacolata Concezione con i suoi tipici attributi di corona di stelle, globo e falce di luna, appartenendo così al filone d'arte devozionale settecentesca di ambito laziale. La restituzione di questa opera d'arte preziosa testimonia l'importanza dell'attività di sensibilizzazione che il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale svolge costantemente sul territorio, coinvolgendo i cittadini e promuovendo iniziative di catalogazione e censimento dei beni custoditi nei luoghi di culto.
La pubblicazione "Linee guida per la Tutela dei Beni Culturali Ecclesiastici," realizzata nel 2014 in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana, svolge un ruolo fondamentale in questo processo, offrendo consigli pratici per la difesa dei beni ecclesiastici e valorizzando la tutela del patrimonio culturale. Grazie all'operato dei Carabinieri dell'Arte, l'opera è stata recuperata e riconsegnata alla sua comunità di provenienza dopo molti anni, evitando che potesse disperdersi ulteriormente e cadere nelle mani del mercato clandestino, contro il quale i Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale lottano con impegno quotidiano. La comunità di Fiamignano è grata per il ritorno di questo simbolo d'arte e fede, che torna ad abbellire il luogo di culto da cui era scomparso decenni fa.