Le sue urla hanno richiamato l'attenzione degli amici che si sono precipitati da lei chiedendo subito l'intervento delle forze dell'ordine. Si indaga a l'Aquila su una presunta violenza sessuale avvenuta nel tardo pomeriggio di sabato scorso, in pieno centro, ai danni di una 15enne da parte di un suo coetaneo.
Il giovane ha rischiato il linciaggio da parte degli amici della giovane ma l'arrivo della polizia e dei carabinieri ha evitato che la gente si scagliasse contro di lui. La ragazza è stata trasferita all'ospedale San Salvatore dove i medici hanno potuto accertare la violenza subita. Il quindicenne, fermato per essere interrogato e poi rilasciato come indagato, l'ipotesi di reato di è violenza sessuale, avrebbe sostenuto che la sua coetanea era consenziente. A coordinare le indagini il sostituto procuratore della Procura per i minorenni dell'Aquila, Lorenzo Maria Destro. Ieri sono stati interrogati alcuni testimoni a cominciare dagli amici che hanno raccontato di essere stati richiamati dalle urla della giovane e una volta venuti a conoscenza del fatto a seguito delle urla della loro compagna hanno inseguito il giovane per fermarlo.