Sono le ore 18,50 circa quando una pattuglia composta da militari della Sezione Pronto Impiego del Gruppo di Pescara – meglio noti come “baschi verdi” – e da militari in forza alla Squadra Cinofili procedono ad un controllo su strada a Pescara (in zona Rancitelli – Via Tavo) degli occupanti di una Fiat Punto.
A bordo della stessa sono presenti due donne, le quali manifestano fin da subito un evidente stato di agitazione al momento del controllo da parte della pattuglia.
Considerati i precedenti specifici in materia di produzione e spaccio di sostanze stupefacenti nei confronti di una delle due donne, si decide di effettuare un controllo mediante l’unità cinofila, la quale segnala immediatamente la presenza di sostanza stupefacente su una delle due.
Prima di procedere alla perquisizione di rito, la donna vistasi alle strette dall’infallibile fiuto del cane “ESCO”, ha consegnato spontaneamente alle Fiamme Gialle un involucro di cellophane contenente eroina per un peso lordo di circa 65 grammi, che teneva occultato nell’abbigliamento intimo sulla sua persona.
A seguito della perquisizione estesa anche all’autovettura, sono state rinvenute due scatole di mannitolo, utilizzato quale materiale da taglio della sostanza stupefacente.
La donna è stata sottoposta ad arresto in flagranza di reato e la sostanza stupefacente con il suddetto materiale è stato sequestrato.
Nella mattinata successiva è stato celebrato il giudizio direttissimo, a seguito del quale è stato convalidato l’arresto, ma ritenuta sufficiente l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di firma alla Polizia Giudiziaria