Sfiorata la tragedia stamane a Lanciano quando intorno alle 9.50, un' auto, una Fiat Punto bianca vecchio modello, è riuscita ad entrare su Corso Trento e Trieste, strada riservata ai soli pedoni, da via Luigi De Crecchio, eludendo i New Jersey e a folle velocità ha investito prima un anziano, che stava camminando nei pressi del bar La Perla Nera e poi, procedendo nella sua folle corsa, ha travolto anche una donna, che era insieme al suo nipotino, che era nel carrozzino e non è stato, fortunatamente, investito.
L'uomo alla guida del mezzo, un 28enne dell'interland frentano, non ha prestato soccorso ed è fuggito chiamando quasi immediatamente il 112. L'uomo al telefono con i Militari dell'Arma ha subito riconosciuto la gravità del suo gesto e li ha informati della sua posizione. Raggiunto e condotto in caserma è stato arrestato per tentato omicidio. Dopo le formalità di rito l'uomo sarà tradotto in carcere in accordo con le disposizioni del Pm Dottor Carusi.
Le condizioni dell'uomo investito dall'auto, S.G, un 78enne di Lanciano, sono apparse subito gravi ed è stato richiesto l'intervento dell'elisoccorso del 118 per trasportare il ferito all'ospedale Santo Spirito di Pescara, dove gli sono stati riscontrati trauma cranico, politrauma e varie fratture e sarà sottoposto ad intervento chirurgico nelle prossime ore, non versa in prognosi riservata e non è in pericolo di vita. La donna investita, una 68enne residente in un paese limitrofo, ha subito la rottura del femore, non è in prognosi riservata, non corre pericolo di vita e si trova ricoverata all'ospedale Renzetti di Lanciano.
Sul posto stamane le ambulanze del 118, la Polizia che ha proceduto ad un primo intervento sul luogo dell'incidente ed ha diramato subito le ricerche dell'auto, individuata dai Carabinieri e rinvenuta in via Santa Maria dei Mesi. Sul grave episodio, che ha sconvolto l'intera città creando un grande allarmismo e tanta paura, indagano i Carabinieri della Compagnia di Lanciano agli ordini del Maggiore Fabio Vittorini. Il comadnante stamane ha ripercorso tutte le fasi di quanto accaduto, con una conferenza stampa dinanzi alla Caserma di Via del Mare, insieme al Tenente Nestola, comandante del Norm.