Il tranquillo pomeriggio di Lanciano è stato improvvisamente sconvolto oggi, quando è stato rinvenuto un ordigno bellico nella zona di via Bologna. Si tratta di una bomba a mano risalente al secondo conflitto mondiale, scoperta nella scarpata sotto il piano stradale da un uomo impegnato nella pulizia delle erbacce. L'allarme è scattato verso le 18, scatenando una serie di eventi che hanno portato al traffico in tilt e disagi per gli spettatori dell'atteso spettacolo di Checco Zalone.
L'area del ritrovamento è stata prontamente isolata e delimitata per motivi di sicurezza. La strada statale 84, Variante frentana, è stata chiusa in entrambe le direzioni, dal tratto che va dalla rotonda all'incrocio con via Per Treglio e via Per Fossacesia, fino alla rotatoria all'incrocio con via Del Mare. Questa chiusura ha causato notevoli ritardi e intoppi alla circolazione, complicati dalla presenza di circa 5.000 persone attese per lo spettacolo di Checco Zalone, in programma questa sera al Parco Villa delle Rose. Numerose strade sono state bloccate dal traffico congestionato. Sul luogo dell'evento sono intervenuti la polizia, i vigili del fuoco e la polizia municipale. Inoltre, gli artificieri della polizia sono stati inviati da Pescara per prelevare e mettere in sicurezza l'ordigno.
La procura di Lanciano ha disposto il sequestro dell'ordigno, che verrà fatto brillare domani in una cava nel Pescarese. La situazione è stata ulteriormente complicata dall'arrivo massiccio di spettatori per l'atteso spettacolo comico di Checco Zalone. La chiusura della Variante frentana ha causato un'ora di disagi, costringendo il pubblico a navigare tra strade congestionate per raggiungere il luogo dell'evento. Nonostante l'incidente e i disagi, l'ordigno è stato rimosso in modo sicuro e la Variante frentana è stata riaperta al traffico. La scoperta dell'ordigno bellico ha messo a dura prova la tranquillità della città, ma grazie all'efficace intervento delle forze dell'ordine e degli artificieri, la situazione è stata gestita con successo.