Con l’occasione il Nucleo Carabinieri Cites di Pescara, operativo su tutto il territorio della Regione Abruzzo, ha presentato il bilancio 2022 delle attività previste dalla normativa nazionale e comunitaria sulla Convenzione, mediante la certificazione (rilascio di 504 certificati, di cui 189 di riesportazione e 315 comunitari, e di 28 registri di detenzione, oltre alla ricezione di 451 denunce di nascita, di morte e di spostamento di esemplari vivi), il controllo diffuso sul territorio (157 persone controllate nel corso di 216 verifiche, con la contestazione di 15 infrazioni amministrative, per un importo sanzionato di 7.137,67 €) e l’attività di polizia giudiziaria (29 persone deferite in 30 procedimenti penali aperti).
Il tema centrale che l'edizione 2023 del Calendario, curata dal Raggruppamento Carabinieri Cites di Roma, si propone di diffondere è rappresentato dal valore conservazionistico di dodici specie in via di estinzione tutelate dalla Cites e di altrettante Aree naturali protette del Mondo, tra cui il Parco Nazionale della Majella, dove queste specie vivono e vengono protette e dalle quali spesso vengono strappate per essere avviate al commercio illecito, col bracconaggio e il prelievo illegale.
Nelle tavole del calendario vengono illustrate le peculiarità naturalistiche e paesaggistiche delle dodici aree protette dei diversi continenti, ad ognuna delle quali è associata una specie dai particolari connotati biologici ed etologici, con l’indicazione delle cause che ne minacciano l’estinzione.
La CITES (Convenzione per il Commercio Internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione), a cui attualmente aderiscono 184 Stati, è stata firmata a Washington (USA) nel 1973 ed è entrata in vigore il 1° luglio del 1975. Essa sottopone il commercio internazionale di esemplari di determinate specie, vivi, morti o parti di esse (“specimen”), a particolari verifiche.
“Il Calendario CITES dei Carabinieri”, ha detto il comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, intervenendo alla presentazione, “nell’ambito dell’azione di educazione ambientale verso la popolazione scolastica, rappresenta un’opportunità importante per la diffusione della cultura naturalistica sui temi della conservazione della biodiversità”.