Lunedì 10 Febbraio 2025

Cronaca

Mosaico affiora dagli scavi di piazza San Giustino a Chieti

21/04/2021 - Redazione AbruzzoinVideo
Mosaico affiora dagli scavi di piazza San Giustino a Chieti

Si tratta del Mosaico visto ed interpretato dal Lanzellotti, dal De Petra e dallo Zecca nel 1880.

Nell’ambito dei lavori di sistemazione di piazza San Giustino, l’intervento archeologico segue sistematicamente il suo programma e, nei pressi della cisterna ottocentesca è stato cercato e trovato il mosaico che fu visto e variamente interpretato dal Lanzellotti, dal De Petra, dallo Zecca nel 1880. Lo comunica la Soprintendenza Archeologica. Finora, è tornata in luce solo una piccola parte di esso e nei prossimi giorni si continuerà con la dovuta attenzione nel delimitarne l’estensione.

"L’impegno è rivolto alla sua contestualizzazione nell’ antico ambito urbano rinvenuto a poche decine di centimetri sotto l’attuale piano di calpestio. - scrive la Soprintendenza - Gli sbancamenti cui Colle Gallo è stato sottoposto nel tempo hanno alterato i riferimenti relativi alla profondità di giacitura dei livelli di età romana in questa parte della piazza, che ora per fortuna ci appaiono evidenti quasi con immediatezza, contrariamente a quanto avvenuto nella prima metà dell’area sottoposta a indagine archeologica; nella parte occidentale della piazza infatti a maggiori profondità sono stati documentati solo i livelli medievali. Ora le indagini proseguiranno, sempre come da programma iniziale, intorno alla cisterna la cui costruzione comportò l’identificazione dei resti di età romana, ma anche la loro parziale distruzione: sarà valutata naturalmente, insieme al contesto edilizio di età romana, anche la situazione geomorfologica dell’area che ha rivelato un potente banco naturale. Capirne le attuali dimensioni, verificare come le strutture antiche abbiano intaccato la situazione preesistente e soprattutto raccordare la fase romana di frequentazione con i diversi livelli di uso in età medievale sarà un impegno notevole, rivolto a ricercare e ricostruire parte della storia urbana. Intanto, ci destano meraviglia i frammenti di intonaco policromo, pur se rinvenuti nello strato già intaccato dai teatini ottocenteschi".

Il sindaco Diego Ferrara commenta cosi l'importante ritrovamento: "Una notizia importante per la nostra storia e per la nostra città. Ora bisogna accertare il valore della scoperta e lo faremo insieme alla Soprintendenza,come è accaduto fino ad oggi".

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Chieti

Potrebbero interessarti

Il corpo del giostraio romano scomparso da due mesi ritrovato dal nipote non presenterebbe segni di violenza

Un giovane donna è stata trovata in possesso di circa 40 grammi di cocaina nel parcheggio di un supermercato di via Tiburtina.

Un’operazione ad “alto impatto” condotta dalla Polizia di Stato ha portato al sequestro di sostanze stupefacenti, un’arma e un’intera officina meccanica abusiva in località Forme di Massa d’Albe.

La Polizia di Stato ha eseguito nella mattinata di oggi un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due diciassettenni di origine straniera, accusati di estorsione e atti persecutori.