Sabato 01 Febbraio 2025

Cronaca

Multe non notificate agli automobilisti di Lanciano, indagini della Corte Dei Conti

30/08/2019 - Redazione AbruzzoinVideo
Multe non notificate agli automobilisti di Lanciano, indagini della Corte Dei Conti

Sarebbero finora 1018 le contravvenzioni al codice della strada  elevate dagli agenti della Polizia di Lanciano e mai notificate agli automobilisti con un danno patrimoniale per il comune  Frentano di circa 100 Mila euro. 

Sul  caso è stata interpellata la Procura della Corte dei Conti Abruzzo che ha citato in giudizio la Mazal Global Solutions, società con sede a Milano, subentrata all’Aipa Spa nella gestione delle pubbliche affissioni, riscossione delle entrate comunali, trattamento informatizzato, riscossione multe per infrazioni codice della strada e gestione parcheggi a pagamento. 



Ad accorgersi che qualcosa non quadrasse sarebbe stata la polizia municipale il cui comandante, Guglielmo Levante, dopo aver scoperto che centinaia di atti, per un importo di circa 23mila euro, non erano stati notificati, ha segnalato il caso sia al sindaco Mario Pupillo che alla Corte  dei Conti che ha subito affidato alla stessa Polizia municipale l’incarico di indagare. 
Un’ operazione certosina in cui gli agenti hanno ricostruito l’intera gestione computerizzata del servizio affidato alla società sotto accusa, riscontrando le gravi irregolarità che hanno portato un ingiusto pregiudizio alle finanze del comune, con danni finora stimati in 97147 euro di mancato introito. Si indaga per tentare di capire quante siano state ancora le infrazioni mai notificate agli automobilisti trasgressori. 
CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Lanciano Polizia Locale

Potrebbero interessarti

Grave incidente agricolo a San Biase di Guardiagrele, dove un 84enne è rimasto ferito mentre lavorava con un trattore.

Il taglio da 20 euro il più scambiato. Gli artisti della contraffazione prediligono la moneta più spendibile .

Si era allontanato nella tarda mattinata di oggi dalla sua abitazione. Per lui non c'è stato nulla da fare.

L'iniziativa è stata voluta dall'Università degli Studi di Perugia. "Sarà un momento di raccoglimento per stringersi attorno alla famiglia dello studente di Lanciano trovato senza vita ieri"