Giovedì 21 Novembre 2024

Cronaca

12 aziende alimentari multate per etichettatura irregolare sui prodotti

28/07/2023 - Redazione AbruzzoinVideo
12 aziende alimentari multate per etichettatura irregolare sui prodotti

I Carabinieri Forestali di Chieti hanno scoperto e sanzionato 12 ditte che vendevano salumi preimballati senza indicare correttamente il luogo di provenienza delle carni suine utilizzate.

L’operazione è stata condotta dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (NIPAAF) del Gruppo Carabinieri Forestale di Chieti, nell’ambito di una campagna di controllo sul rispetto del decreto interministeriale del 6 agosto 2020, che impone l’obbligo di rendere immediatamente percepibile l’origine della materia prima nelle preparazioni a base di carne.

I militari hanno ispezionato diversi supermercati della provincia di Chieti e hanno rinvenuto alcune confezioni di salumi (sottovuoto, in vaschette o in budello) che non rispettavano la normativa nazionale in ordine alla corretta etichettatura dei prodotti a base di carne. In particolare, hanno accertato che molti salumi, realizzati in laboratori italiani, non riportavano le indicazioni di legge, ovvero le stampavano in modo da non rendere facilmente visibile la diversa origine delle carni (stati membri dell’Unione Europea, ma anche extra UE), in violazione del decreto interministeriale del 6 agosto 2020 (valido in via sperimentale fino al 31 dicembre p.v.), che integra il Regolamento UE n. 1169/2011.

Le sanzioni amministrative elevate dai Carabinieri Forestali ammontano a complessivi 18.664 euro, nei confronti di altrettante ditte operanti nel settore alimentare. L’obiettivo dell’operazione è stato quello di assicurare una corretta e completa informazione ai consumatori, e di rafforzare la prevenzione e repressione delle frodi alimentari e della concorrenza sleale. L’Italia ha infatti adottato normative più restrittive rispetto alle previsioni comunitarie, introducendo l’obbligo di riportare nel campo visivo principale delle etichette di prodotti a base di ungulati domestici l’indicazione del luogo di provenienza della carne suina (lo stesso accade per pasta, latticini e pomodori trasformati). Si ricorda che, per normativa comunitaria, l’obbligo di indicazione della materia prima utilizzata nella preparazione dei prodotti trasformati (ingrediente primario), è obbligatorio solo quando in etichetta è espressamente indicato il paese di origine dell’alimento.

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