Bucci lavorava in un’azienda che si occupa del montaggio dei pneumatici per i furgoni Sevel e lo sport, il podismo in particolare, era la sua grande passione. Antonio Bucci aveva, nel corso della sua carriera sportiva, collezionato molti successi, faceva parte della società “Tocco Runners” di Tocco da Casauria ed era presente ai principali eventi organizzati in Abruzzo e in provincia di Chieti, la Stralanciano, curata dalla Asd “We Run” e la gara podistica in notturna del 26 dicembre in città, rappresentavano per lui degli appuntamenti irrinunciabili. “Antonio lo conoscevo bene da almeno 25 anni” racconta il vice sindaco di Lanciano, Giacinto Verna, “Dal 2000 al 2012 ci siamo frequentati in allenamento e in gara.
Un atleta tra i migliori in Abruzzo, ma soprattutto un bravo ragazzo. Umile, disponibile e sempre con il sorriso solare, sorriso incorniciato nel suo pizzetto. Amava la corsa e l'ambiente del podismo, al punto che, soprattutto in estate, riusciva a gareggiare tutti i giorni e a volte anche due gare nella stessa giornata. Nessuno si aspettava questo epilogo. Sono triste e come me tutto il mondo dei runners”. La morte di Antonio Bucci ha lasciato nello sgomento tutta la comunità. Tantissimi i messaggi di cordoglio giunti alla sua famiglia e pubblicati sulla sua pagina Facebook: “Scommetto che questo viaggio lo affronterai correndo” e ancora “Ora potrai correre libero, resterai il Keniano di Fossacesia” e poi “ Addio caro amico, esempio di bontà, umiltà e tenacia, ti porteremo sempre con noi, nei nostri traguardi, nei nostri cuori, riposa in pace, grande campione!”. Antonio Bucci avrebbe compiuto 43 anni il prossimo mese di giugno, lascia due figli. S.L.