Non è bastato l’ultimo intervento di controllo e sistemazione, eseguito dalla ditta esecutrice dei lavori a giugno scorso, dopo la rottura di alcune mattonelle rotte all’incrocio in via Dalmazia, questa volta siamo in via Luigi de Crecchio, nei pressi della Bls, sempre in un tratto di pavimentazione attraversato dal traffico veicolare.
In tanti ci si domanda come sia possibile una situazione del genere a pochi mesi dall’ultimazione della riqualificazione del corso principale della città costata circa 1,3 milioni di euro e circa 65mila per l’arredo urbano, fioriere in pietra e vasi ornamentali. Si dubita sulla qualità dei materiali utilizzati.
I gruppi di opposizione sono più volte intervenuti a riguardo definendo la situazione di corso Trento e Trieste disastrosa e puntando il dito contro l’operato dell’amministrazione Pupillo.