Alle ore 20.30 dello scorso 10 settembre, due sconosciuti perpetravano una rapina in danno del bar tabaccheria denominato Coffee e Cigarettes, ubicato in via Tirino di Pescara. Uno dei malfattori, dopo essere entrato nel locale, si dirigeva verso la cassa con l’evidente intenzione di appropriarsi del denaro in essa riposto.
Accortosi di quanto stava accadendo, il proprietario della tabaccheria affrontava il malvivente che reagiva spruzzandogli contro uno spray urticante. Ne seguiva una violenta colluttazione, ma il titolare dell’esercizio aveva la peggio, scaraventato a terra dal malfattore che, colpendolo con calci e pugni, riusciva ad impossessarsi di circa mille euro e a darsi alla fuga con un’autovettura guidata dal complice.
Veniva acquisito il filmato delle telecamere a circuito chiuso del locale e, grazie alla condivisione delle informazioni tra personale della Squadra Mobile e militari della Compagnia Carabinieri di Pescara, che sin da subito cooperavano per dare un nome all’autore della rapina, il malvivente veniva riconosciuto per D.B.M., di anni 41, residente nella provincia di Chieti.
La successiva individuazione fotografica che il titolare della rapina veniva chiamato a fare di fronte agli investigatori della Polizia e dei Carabinieri, confermava il coinvolgimento dell’uomo, che ha numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
Il Sostituto Procuratore della Repubblica di Pescara, Dr. Andrea Di Giovanni, richiedeva pertanto l’emissione di un provvedimento restrittivo e il GIP Dr. Elio Bongrazio, accogliendo le risultanze evidenziate, emetteva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dello stesso D.B.M. che i poliziotti ed i carabinieri delegati all’indagine, gli hanno notificato presso la locale casa circondariale dove è detenuto per altra causa.