Sei anni fa una valanga distrusse l'Hotel a Rigopiano di Farindola uccidendo 29 persone. Oggi i familiari delle vittime, tutti insieme su di un pulmann avrebbero dovuto raggiungere il luogo della tragedia per commemorare la scomparsa dei loro cari ma a causa di una nevicata non è stato possibile salire in vetta e la messa sarà celebrata nella chiesa parrocchiale di San Nicola Vescovo a Farindola, ad officiarla Don Luca.
Oggi i parenti delle vittime hanno assistito all'udienza che si è svolta in Tribunale a Pescara, la prima del 2023, con le arringhe difensive degli avvocati degli imputati. L'udienza è partita in particolare con l'arringa dell'avvocato Messere difensore del dirigente della Prefettura Leonardo Bianco.
In una ricorrenza così triste e drammatica per tutto l'Abruzzo il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha voluto portare il suo saluto ed attestare la sua vicinanza alle famiglie delle persone scomparse quella notte del 18 gennaio 2017. "Ho ritenuto doveroso portare il mio saluto ai parenti delle vittime qui in Tribunale in un giorno particolare come quello dell'anniversario della tragedia della valanga sull'Hotel Rigopiano", ha detto il presidente alla ripresa delle udienze del processo che vede 30 imputati "Saremo presenti anche oggi alla Commemorazione, questo a testimoniare la presenza delle istituzioni e la vicinanza a tutti coloro che sono stati colpiti da questo profondo dolore".
Il deputato di Fratelli d'Italia Guerino Testa è intervenuto in aula alla Camera per ricordare la tragedia che ha scosso l'Abruzzo e tutta l'Italia. “Oggi è un giorno molto triste e doloroso per l'Abruzzo, proprio sei anni fa una valanga di neve e ghiaccio di 120 mila tonnellate ha travolto l'hotel Rigopiano a Farindola, sul versante pescarese del Gran Sasso, spezzando la vita di 29 persone. Questa tragedia immane ha lasciato un segno molto profondo nella storia della nostra Regione ed in quella del Paese intero, insegnandoci che dobbiamo mettere in atto tutte le strategie di prevenzione e le azioni necessarie per scongiurare che avvengano ancora sciagure di questa portata. La giustizia sta facendo il suo corso ed auspico che si arrivi in tempi brevi a chiarire una vicenda il cui ricordo sarà sempre vivo nelle menti e nei cuori, non solo degli abruzzesi, ma di tutti noi. Così com'è avvenuto ogni 18 gennaio negli ultimi cinque anni, anche oggi la popolazione si stringerà attorno ai familiari delle vittime, organizzando eventi e fiaccolate per commemorare coloro che hanno perso la vita in questa tragedia. Voglio chiedere, con grande emozione, a tutti i colleghi di osservare un minuto di silenzio in memoria delle vittime di Rigopiano”.