Marted 26 Novembre 2024

Cronaca

Tenta atti sessuali su alunna, bidello del chietino condannato a 2 anni

25/01/2023 - Redazione AbruzzoinVideo
Tenta atti sessuali su alunna, bidello del chietino condannato a 2 anni

Sospesa la pena dopo che l'uomo ha seguito corsi di recupero tenuti da associazioni o enti volti all'assistenza psicologica

Il Tribunale di Chieti ha condannato a due anni di reclusione e al risarcimento dei danni in separato giudizio alla parte civile, il bidello di un istituto superiore del chietino.

L'uomo era accusato di tentativo di atti sessuali ai danni di un'alunna che all'epoca dei fatti aveva 14 anni e che si era rivolta a lui per avere una moneta con cui acquistare una bevanda dal distributore automatico. L'approccio era avvenuto nello sgabuzzino della scuola. Il pm aveva chiesto l'assoluzione per il bidello. La sospensione della pena nei confronti del bidello è stata subordinata alla partecipazione a specifici corsi di recupero presso enti o associazioni che si occupano di prevenzione, assistenza psicologica e recupero di soggetti condannati per i medesimi reati. All'uomo, inoltre è stato applicato il divieto di svolgere lavori che prevedano un contatto abituale con minori e l'interdizione dai pubblici uffici per la durata della pena.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia: “Mentre sulla scena del manovrismo politico si susseguono le polemiche rumorose, nel luogo della realtà, ossia nel cantiere, si procede con celerità nei lavori di abbattimento e ricostruzione di questa importante infrastruttura”

Il sindaco Filippo Paolini e l’assessore Tonia Paolucci esprimono soddisfazione dopo aver appreso che il Conune Frentano è stato citato come best practice nel recente rapporto dell'Itif, l'Information Technology and Innovation Foundation,

La donna è stata travolta da un Suv mentre attraversava la strada

Questa mattina è stata celebrata la solenne cerimonia di inaugurazione della nuova caserma, sede della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Pescara intitolata al Capitano pilota Paolo Mancini morto nelle acque del basso Adriatico, nel corso di una missione anticontrabbando.