Nell'ambito di indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Vasto, i militari del comando carabinieri per la tutela ambientale, Nucleo Operativo Ecologico di Pescara, hanno dato esecuzione, su delega del procuratore della repubblica Giampiero di Florio, al sequestro preventivo, emesso dal Gip del tribunale di Vasto, della terza vasca della discarica di rifiuti non pericolosi della società Cupello Ambiente srl, gestore dell'impianto, che si trova all'interrno del Polo tecnologico di proprietà del consorzio intercomunale C.I.V.E.T.A..
Secondo le indagini, ancora in corso,sarebbero state violate norme a tutela dell'ambiente e di quanto stabilito nell'autorizzazione integrata ambientale, essendo stati accertati conferimenti di rifiuti extraregione per gli anni 2017- 2018, provenienti prevalentemente da Campania Puglia e Lazio, per circa 70mila tonnellate. La misura cautelare si è resa necessaria per evitare la protrazione dei reati e delle conseguenze derivanti dalla loro commissione, con particolare riguardo al precoce esaurimento dell'invaso, mttendo a rischio l'intero sistema di gestione dei rifiuti approvato dalla L.R.5 del 23.01.2018.