E' stato eseguito all'alba il fermo di Dan George Gabinat, il 46enne romeno accusato dell'omicidio volontario di Violeta Blindescu, anche lei 46enne, trovata morta ieri in un appartamento di Carsoli (L'Aquila). A disporre del fermo la Procura di Avezzano (L'Aquila), ad eseguirlo il carabinieri della compagnia marsicana.
Dan George Gabinat è stato rinchiuso nel carcere San Nicola di Avezzano, in stato di fermo con l'accusa di aver ucciso la compagna, Violeta Blindescu. Il provvedimento è stato emesso al termine di indagini condotte dai Carabinieri della compagnia di Tagliacozzo (L'Aquila), coordinati dal capitano Silvia Gobbini, con il concorso del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale dell'Aquila. L'omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite. A chiamare le forze dell'ordine era stato proprio l'uomo. I carabinieri, giunti sul posto insieme al pubblico ministero Maurizio Maria Cerrato, avevano trovato la donna senza vita in una stanza al secondo piano di un'abitazione in stato di profondo degrado igienico sanitario. Sul posto anche medici del 118. Gabinat, ascoltato dagli investigatori, ha fornito un racconto con elementi contraddittori rispetto alla scena del delitto. Da quanto appurato la donna non ha sporto in passato denunce per le presunte violenze. Il pubblico ministero Cerrato affiderà nelle prossime ore l'incarico dell'autopsia al medico legale Cristian D'Ovidio.