Mamme e papà che spingono i loro bimbi felici sulle altalene, signore a chiacchierare sedute sulle panchine, anziani a passeggio per godere della bella giornata all’aria aperta, cani liberi di correre in uno spazio tutto per loro sotto l’occhio vigile dei loro padroncini, ragazzini che caricano le loro bici elettriche, altri che si collegano con il loro smartphone al wifi gratuito attivo, e poi gli amanti dello sport a fare esercizi nell’area fitness, magari dopo essersi scaldati con una corsetta nella vicina pista ciclabile. Ecco come è cambiata un‘area abbandonata del quartiere Santa Rita di Lanciano da quando è stato inaugurato l’Eco Parco, l’innovativa area verde attrezzata voluta, progettata e realizzata dalla Ecolan spa La società in house che si occupa della gestione integrale dei rifiuti per 70 comuni soci e che ha voluto, con un investimento di circa 90mila euro creare, un luogo, il primo in Abruzzo, dove abbinare alla raccolta differenziata i servizi al cittadino, anche quelli riservati al tempo libero, allo sport, al divertimento ed ai momenti di aggregazione. A pochi giorni dalla sua inaugurazione si può dire che la scelta di Ecolan è stata un successo, grande l’affluenza di cittadini del quartiere e non solo. Il presidente di Ecolan spa, Massimo Ranieri, sottolinea la buona riuscita dell’idea che era in cantiere da tempo e che si cercherà di ripetere in altri comuni del territorio. Anche la risposta della cittadinanza in relazione alla eco isola per la raccolta differenziata dei rifiuti con la sperimentazione della tariffazione puntuale è stata finora positiva. L’eco isola consente il conferimento di cinque categorie di rifiuto: carta/cartone, plastica e metalli, secco residuo, organico, vetro. I contenitori posizionati all’interno dell’eco isola hanno una capacità volumetrica di circa 1100 litri. A spiegare nel dettaglio come funzionano i due eco box, posizionati nell’area verde attrezzata nel quartiere Santa Rita, è il progettista della Ecolan, l’ing. Luca Zaccagnini: “Il sistema è a punti e utilizza le più moderne tecnologie su smartphone per l’ottenimento dei codici e l’accumulo dei cosiddetti ecopunti. Per conferire i rifiuti nell’eco isola e utilizzare i servizi della eco isola multiservice è necessario quindi scaricare su play store/ apple store l’applicazione Ecoparco Lanciano (sezione utente) generando un codice univoco persona (QR_CODE) con cui ritirare nella eco isola, isola multservice, il Kit dei sacchetti in dotazione. Ogni tipologia di rifiuto (carta, plastica e metalli, vetro, organico e indifferenziato) avrà un numero di buste pari al proprio fabbisogno trimestrale. Le buste sono codificate e associate all’utente cosi da verificare costantemente la qualità e la quantità dei rifiuti conferiti da ogni utenza necessari per l’applicazione della tariffa puntuale. L’eco isola per il conferimento dei rifiuti sarà utilizzata esclusivamente dalle utenze individuate per l’applicazione della tariffa puntuale con un progetto sperimentale della durata di sei mesi. L’isola multiservice può essere invece utilizzata da tutti i cittadini residenti nel Comune di Lanciano. Scaricata l’applicazione (Ecoparco) è possibile conferire bottiglie e flaconi in plastica e l’olio esausto di cucina e accumulare ecopunti." Insomma un sistema all’avanguardia e una vera novità per l’Abruzzo. Il Comune di Lanciano, che ha consentito che il progetto venisse realizzato in un terreno di sua proprietà, diventa dunque pioniere di una iniziativa che senza dubbio mette tutti d’accordo. L’idea che passa è quella che il rifiuto non debba rappresentare solo un problema ma una risorsa. L’importante sarà creare una cultura da parte dei cittadini in tal senso e soprattutto che tutti sappiamo salvaguardare e proteggere uno spazio come questo. Intanto sull’area è stato istallato un sistema di videosorveglianza, che, ci si augura, possa rappresentare un deterrente per i malintenzionati. Inoltre non sono pochi i cittadini che, con grande senso civico, vigilano nell'Eco Parco affinché non si verifichino i tanto odiosi atti vandalici che rappresentano un danno per tutta la comunità e per le persone perbene che hanno gradito questo progetto anche tanto inclusivo, visto che è stato realizzato anche un parco giochi per bimbi diversamente abili.