La valorizzazione dei rapporti di collaborazione tra la Protezione Civile regionale e la Direzione Marittima di Pescara, finalizzata a rafforzare e rendere sempre più efficiente il sistema di protezione civile abruzzese, con particolare riferimento all’ambiente marino e costiero e agli eventuali rischi di protezione civile.
E’ quanto si propone di raggiungere il protocollo d’intesa siglato, questa mattina, a Pescara, nella sede della Regione di piazza Unione, alla presenza del presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, tra l’Agenzia regionale di Protezione civile e il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera – Direzione Marittima di Pescara. Nello specifico, il documento è stato siglato dal Direttore dell’Agenzia di Protezione Civile, Mauro Casinghini, e dal Direttore Marittimo, Capitano di Vascello (CP), Salvatore Minervino.
Sia l’Agenzia regionale che la Direzione Marittima di Pescara attribuiscono grande interesse al raggiungimento di tale obiettivo, in relazione al ruolo ed alla presenza qualificata, sul territorio regionale, delle forze preposte ad interventi di previsione e prevenzione dei rischi, di soccorso e di contrasto attivo alle pubbliche calamità.
“Si tratta di un ulteriore passo nel cammino verso la progressiva crescita operativa e strategica della Protezione civile regionale – ha commentato Marsilio -. Segno che l’istituzione dell’Agenzia comincia dare i suoi frutti grazie ad una struttura più agile e con maggiori capacità operative. Ad esempio, fino a poco tempo fa, – ha aggiunto il Presidente – in questa regione non esisteva alcun rapporto operativo con il soccorso alpino. Un vuoto grave che siamo riusciti a colmare scongiurando il rischio di girare a vuoto in caso di calamità, di disperdere preziose energie e di non essere in grado di trasferire con rapidità flussi di informazioni. Oggi, tra le altre cose, – ha sottolineato Marsilio – sono finalmente definite con chiarezza le catene di comando in cui inserire le procedure di intervento che vengono messe in atto e che sono oggetto anche di questo protocollo. Ringrazio, per il potenziamento di questo accordo, sia il direttore dell’Agenzia di Protezione Civile regionale, Mauro Casinghini, che il comandante Minervino e devo dare atto al Consiglio, attraverso la persona del presidente Lorenzo Sospiri, di aver fornito un decisivo supporto politico ed amministrativo che ci ha consentito di varare la legge di riforma che ha portato alla creazione dell’Agenzia di protezione civile regionale”.
Nel documento è contenuto lo schema di programma operativo annuale, con l’indicazione delle modalità di attuazione degli interventi, sintetizzati nei seguenti punti:
a) concorso, anche attraverso l’impiego delle componenti specialistiche del Corpo (aerea, navale, subacquea) nelle attività di previsione e prevenzione dei rischi, nelle attività di soccorso in caso di calamità o nell’imminenza delle stesse, nelle attività di formazione degli operatori di protezione civile e di informazione alla popolazione in materia di rischi e delle relative misure di sicurezza, con particolare riferimento all’ambiente marino e costiero;
b) formazione del personale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera nell’ambito delle tematiche di Protezione civile;
c) definizione congiunta delle modalità di partecipazione delle Sale Operative, del personale e dei mezzi della Direzione Marittima, allo svolgimento di esercitazioni promosse dall’Agenzia regionale di Protezione Civile della Regione Abruzzo, dirette a simulare situazioni di emergenza, con la presenza contestuale anche di altre strutture operative istituzionali e del volontariato;
d) reciproco supporto logistico per eventuali esigenze inerenti attività di Protezione civile, in particolare legate alla prevenzione e alla gestione delle situazioni di emergenza. Viene contemplata anche la disponibilità di spazi eventualmente disponibili per l’immagazzinamento di beni e materiali utili alla gestione dell’emergenza;
e) concessione in comodato d’uso gratuito alla Direzione Marittima di Pescara, di strutture, attrezzature e mezzi da impiegare sul territorio regionale per il potenziamento delle capacità operative del sistema di protezione civile;
f) condivisione delle informazioni in possesso delle parti, con esclusivo riferimento alle tipologie di rischio di interesse reciproco, tramite gli strumenti informatici in uso;
g) definizione delle procedure di comunicazione tra la Sala Operativa di Protezione Civile Regionale e le Sale Operative della Direzione Marittima, per assicurare migliori collegamenti in situazioni di crisi;
h) definizione di procedure operative per migliorare e rendere sempre più efficaci le modalità di informazione, attivazione e coordinamento degli interventi delle parti, in previsione od in occasione di crisi ed emergenza, ai fini di protezione civile.
E’ prevista anche la costituzione di un comitato tecnico composto dal Direttore Marittimo e dal Direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile, incaricato di provvedere alle attività istruttorie finalizzate all’elaborazione e alla definizione del programma operativo annuale. Il Comitato provvede anche alla verifica dell’attività svolta e redige uno specifico documento di valutazione congiunta del livello di perseguimento degli obiettivi annuali, formulando proposte di modifiche e miglioramenti in merito alle procedure ed alle modalità attuative del programma, nonché degli aspetti organizzativi, gestionali e finanziari. Alla firma del protocollo erano presenti anche il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, il consigliere regionale, Guerino Testa.