Valagro, azienda leader nella produzione e commercializzazione di biostimolanti e altre specialità nutrizionali, ha pubblicato la nuova edizione del suo Bilancio Socio-Ambientale.
In un linguaggio semplice e in un formato digitale snello e di facile consultazione, il report racconta annualmente l’impegno di Valagro verso una trasformazione sostenibile a 360°, raccogliendo le performance in campo sociale, economico ed ambientale del Gruppo al 31 dicembre 2020. Il report racconta un anno importante e impegnativo per Valagro. Da un lato, la pandemia globale che ha messo alla prova il mondo intero e che ha visto moltiplicati gli sforzi del Gruppo nel campo della sicurezza dei propri collaboratori e della comunità locale; dall’altro, l’apertura di un nuovo capitolo con l’entrata nel Gruppo Syngenta.
Tra i dati in evidenza, come di consueto, i risultati ottenuti nel continuo miglioramento di processi e prodotti volti alla limitazione – e, dove possibile, minimizzazione – dell’impronta ambientale delle attività di Valagro. A completamento del quadro, sono inoltre descritte le importanti migliorie condotte a livello globale in termini di sicurezza dei collaboratori, formazione individuale e benessere sul posto di lavoro. Per una maggiore oggettività e comparabilità, le performance delle diverse funzioni aziendali sono espresse mediante la rendicontazione degli indicatori degli standard internazionali GRI (Global Reporting Initiative). Come ogni anno, il Bilancio Socio-Ambientale di Valagro vuole essere uno strumento trasparente e quanto più possibile oggettivo per condividere l’impegno del Gruppo verso un futuro migliore e più rispettoso dell’ambiente e dell’uomo, in pieno accordo con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e della Farm to Fork strategy.
Giuseppe Natale, CEO di Valagro: “Il Bilancio Socio-Ambientale è uno strumento di grande importanza per Valagro, perché ci permette anno dopo anno di tenere traccia di quanto abbiamo fatto – e di quanto ancora ci sia da fare – per raggiungere il nostro obiettivo, cioè quello di creare un futuro sostenibile per l’uomo e per l’ambiente. Proprio per questo, è un impegno che portiamo avanti con consistenza e rigore, rendicontando le nostre performance secondo degli indicatori internazionali oggettivi che siano di facile raffronto e leggibilità. La transizione ecologica inizia proprio da qui, dall’impegno individuale delle singole aziende, ed è nostro dovere essere parte attiva del cambiamento.”