L'azienda alimentare De Cecco ha in questi giorni rinnovato l'accordo quadro sul Premio di Risultato. Lo annuncia, in una nota il pastificio con sede a Fara San Martino, nel precisare che un importo pari a 3.600 euro verrà erogato a tutti i dipendenti al raggiungimento degli obiettivi fissati nell'Accordo Integrativo Aziendale sottoscritto il 27 maggio scorso. Le aziende del Gruppo De Cecco si sono impegnate a corrispondere poi a titolo di Welfare aziendale i buoni carburante. De Cecco è in testa come miglior datore di lavoro del settore Alimentare, categoria Molini e Pastifici: a dirlo è l’Istituto Tedesco Qualità e Finanza (ITQF) che dopo aver analizzato milioni di dati riconosce che nell’azienda De Cecco ci si sente in un microcosmo lavorativo ideale.
I motivi per cui sia stato possibile ottenere tale risultato risiedono nella particolare attenzione che il Cavalier Filippo Antonio De Cecco riserva ai dipendenti e professionisti dell’azienda, un presidente che non perde occasione per ascoltare - senza ostentarlo - le esigenze della propria forza lavoro e premiare i risultati conseguiti. Le aziende del Gruppo De Cecco si sono impegnate a corrispondere poi a titolo di Welfare aziendale i buoni carburante al fine di sostenere concretamente le famiglie (anche dei lavoratori part-time) nel contenimento della spesa per i trasporti. Questi sono solo i più recenti interventi a favore dei dipendenti; con il contratto integrativo aziendale già dalla scorsa primavera erano stati approvati anche il “Bonus Campi estivi” per i figli tra 6 e 13 anni dei lavoratori del sito produttivo di Fara San Martino, il “Bonus Carrello Alimentare” (ex indennità sostitutiva beni in natura), gli “Omaggi ai dipendenti” attraverso beni in natura (in occasione delle festività di Natale e Pasqua l’azienda consegna a tutti i dipendenti, dirigenti compresi, omaggi di pasta, riso, rossi e farina. Inoltre la De Cecco riconosce la Polizza Assicurativa infortuni extra professionali a tutti gli impiegati e la Polizza Integrativa Sanitaria a tutti i dirigenti. Un altro elemento che ha contribuito a rendere ideale il clima nell’ambiente di lavoro è la scelta di investire sui neogenitori: dallo scorso anno De Cecco ha aperto a Pescara l’asilo nido aziendale, attraverso l’impegno della Fondazione FADC (Food & Alimentation Program De Cecco). Sensibile alle necessità solidaristiche e alla protezione sociale, l’azienda De Cecco ha abbracciato l’appello del Parlamento Europeo sulla Garanzia europea per l’infanzia e ha fatto dell’asilo nido aziendale un fiore all’occhiello che vuol favorire la conciliazione dei tempi vita-lavoro, il sostegno ai dipendenti e alle loro famiglie. L’asilo, realizzato interamente con risorse private, ospita al momento dieci bambini, sei dei quali nati nel 2020.