Iannone: “Ritorniamo a quello spirito, come ha fatto chi a Casale San Nicola ha rischiato in prima persona per difendere gli italiani”
Roma, 4 novembre - Un mazzo di rose o una corona davanti ai monumenti alla Vittoria di 100 città italiane con su la scritta “Risorga l’Italia ricordando la vittoria. Italiani in trincea 15-18”. Così CasaPound Italia onora i caduti della Grande Guerra e gli italiani che, in ogni tempo, hanno saputo sacrificare loro stessi per la difesa dell’identità nazionale e dei confini.
“La I° Guerra mondiale è stato un momento fondativo, il primo in cui gli italiani, chiamati a uno sforzo immenso, hanno preso coscienza di essere un popolo. E’ a quello spirito che CasaPound Italia si ricollega perché l’Italia risorga e la vittoria, alimentata dalla fede di chi non si arrende, possa manifestarsi anche in questi tempi oscuri di cialtroneria, egoismo sfrenato e corruzione dilagante”, sottolinea il leader di CasaPound Italia, Gianluca Iannone.
Iannone ricorda che, “a partire dalla manifestazione del 23 maggio a Gorizia, e con una serie di azioni che passano dalla riqualificazione dei tanti monumenti abbandonati al degrado fino alle azioni e ai dibattiti organizzati in tutta Italia, Cpi è impegnata a ridestare quello stesso spirito che visse nei 700mila soldati e nei 600mila civili caduti nella I° Guerra Mondiale. Lo stesso spirito di chi – sottolinea il leader di CasaPound -, a Casale San Nicola, rischiando in prima persona, si è schierato in difesa dei diritti degli italiani e per questo è stato arrestato”.