Altri due indagati nell'inchiesta della Procura di Pescara sul disastro dell'Hotel Rigopiano di Farindola (Pescara), avvenuto il 18 gennaio 2017 e costato la vita a 29 persone.
Anche l'ex vice presidente della Regione Abruzzo, Enrico Paolini, e l'ex assessore regionale alla Protezione civile, Mimmo Srour, sono finiti nel registro degli indagati nell'ambito del filone dell'inchiesta riguardante la mancata realizzazione della Carta di localizzazione pericolo da valanghe. Per entrambi i reati ipotizzati sono di disastro colposo, omicidio colposo e lesioni colpose. Nello stesso filone dell'inchiesta, condotta dal procuratore capo Massimiliano Serpi e dal sostituto procuratore Andrea Papalia, nelle ultime settimane sono state iscritte nel registro degli indagati altre 13 persone, tra le quali il presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso e i suoi predecessori Ottaviano Del Turco e Gianni Chiodi.