Presentata oggi l’etichetta ad edizione limitata non commerciale “PAPAVERO”, realizzata per la Cantina Zaccagnini dalla studentessa dell’Università D’Annunzio Chieti Pescara, finalista della quinta edizione di Impresa IN Accademia, Francesca D’Onghia.
Marcello Zaccagnini ha sottolineato l’importante risultato che Impresa In Accademia 2015 continua a realizzare nel tempo rafforzando uno stretto sodalizio di collaborazione virtuosa tra il mondo delle imprese e quello della formazione. Impresa IN Accademia è, infatti, un percorso formativo ideato ed attuato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Chieti Pescara che intende fornire allo studente gli strumenti utili nella conoscenza delle proprie potenzialità e nella definizione del proprio percorso di crescita e di realizzazione professionale e personale.
L’introduzione dei lavori è stata affidata al Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Chieti Pescara, Domenico Melchiorre, che ha presentato gli esiti dell’edizione 2015: oltre 300 studenti, 19 aziende partner, 11 laboratori e workshops attivati in Università, in Confindustria e presso le Aziende, per un totale di 60 ore di formazione gratuite. Rispetto alla precedenti edizioni del 2011, del 2012, del 2013 e del 2014 si registra una significativa evoluzione: dei 150 partecipanti ai workshop, 25 studenti hanno superato le selezioni e svolto l’intero percorso di workshop e laboratori, 13 (2 in più rispetto all’anno scorso) gli stage trimestrali attivati presso le aziende Brioni SpA, CIAM SpA, Coesum, Di Muzio Laterizi, Dinamic Service, DRT Operations Mundus, Taim srl, Top Solutions, Valagro SpA.
FEDERMANAGER Abruzzo e Molise e l’Associazione CREALAVOROGIOVANI confermano anche per il 2016 l’attribuzione di un premio di mille Euro al vincitore della VI edizione di Impresa IN Accademia. Premio che quest’anno è stato assegnato alla studentessa Greta Di Sante, la più giovane dei finalisti, che ha svolto lo stage presso la Dinamic Service srl, sotto la guida di Samantha e Mirko Basilisco. Il suo elaborato ha affrontato in maniera chiara ed efficace la criticità degli “scarti macchina” osservando la fase di chiusura delle operazioni di produzione. Ha prospettato una soluzione di modifica della linea – aggiungendo un macchinario già presente in azienda e regolando meglio l’inclinazione del piano di lavoro – determinando in questo modo l’annullamento degli scarti.
Al secondo posto – a pari merito - sono risultati i progetti di Antonio Fiorella e Simone Vona, che hanno svolto lo stage in COBO SUD – Divisione CIAM SpA. Hanno ricevuto in premio due borse di studio – a copertura totale - per la frequenza di un corso di perfezionamento in “Export Management & Marketing internazionale”, offerto da Top Solutions di Alessandro Addari.
Durante la conferenza è stato descritto il valore aggiunto della selezione che il partner Randstad ha realizzato nell’individuare i trenta partecipanti al percorso ed i successivi tredici finalisti. “Lo dimostra – dice Luciana La Verghetta, Sales Manager Randstad HR Solutions - il fatto che la conclusione degli stage ha segnato l’attivazione di 2 percorsi di tesi attivati presso la CIAM SpA e presso Top Solutions ed 1 contratto di lavoro stipulato dalla Dinamic Service”.
Le conclusioni affidate al Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara, Luigi Di Giosaffatte, il quale ha sottolineato con orgoglio l’alto valore dei progetti presentati dai finalisti della V edizione di Impresa IN Accademia. Un’edizione in cui ha prevalso il merito, un valore che Confindustria riconosce ai giovani che in un contesto così difficile continuano a studiare ed a credere nel futuro.