Anche negli Stati Uniti d'America l'Abruzzo fa parlare di se e in particolare è l'arte di un abruzzese di saper creare e preparare ottimi cocktail ad aver conquistato una severissima giuria internazionale.
Luca Cinalli, 32 anni, di Casalbordino, è infatti il vincitore dell'ambito riconoscimento del “ Best New International Cocktail Bar", il premio che si è tenuto a New Orleans e nel quale si è distinto tra tantissimi colleghi provenienti da tutto il mondo. Luca, bartender e mixologist, vive a Londra da 10 anni e gira il mondo facendosi conoscere ed apprezzare per questa sua passione viscerale che è ormai diventata il suo lavoro e che gli da non poche soddisfazioni. I successi di Luca hanno inizio già durante la sua carriera scolastica quando ha partecipato a diversi concorsi,come il Bacardi Martini Grand Prix, classificandosi al primo posto nelle selezioni regionali, al terzo nelle nazionali e all'undicesimo posto nelle Mondiali. Dopo aver trascorso diversi anni lavorando in bar di grande eleganza e raffinatezza, ha deciso di tuffarsi in un nuovo stile di bar chiamato "tiki style", collaborando con un grande club tiki di Londra il "Mahiki", situato a Mayfair London e poi con il "Kanaloa" situato nella "City".
Dopo diversi anni l'apertura nel 2010 del Nightjar con la quale ha raggiunto il suo obiettivo di affermarsi sempre di più nel mondo del Bar, diventando head bartender, viaggiando e tenendo seminari in tutto il mondo.
Il Nightjar ha raggiunto il secondo posto nel 2013 e il terzo posto nel 2014 classificandosi nel "World’s 50 best bar" .Poi ,nel 2015, Luca Cinalli ha aperto “L'Oriole" bar in Farringdon London, dove, con il ruolo di Bar Manager, ha creato tantissimi cocktail nei quali sono racchiusi studio e passione. Alcuni si ispirano alle sue origini abruzzesi e alla tradizione italiana, come per esempio il "Blood & Bone" ( un Bloody Mary revisionato e servito in una caccavella di pasta e, visto che l' Oriole si trova sotto un antichissimo mercato della carne, viene servito affiancato da una mini caraffa a forma di mucca ) o il Karaci Sour ,ispirato alla sua infanzia: Luca è figlio di un pescatore, e con questo cocktail vuole ricordare tutte quelle mattine della sua infanzia trascorse sulla spiaggia con i suoi fratelli ad attendere il rientro del padre in barca. Nella sua mente è ancora impresso l’odore della salsedine e delle alghe.Il drink che si ispira a questo ricordo e’ servito in una conchiglia di vetro che ricorda molto il colore cristallino del mare mentre le sfumature di polvere di alga marina ne ricordano l'odore. Una delle sue collaborazioni più importanti è attualmente quella con Bartender.it con cui tiene seminari in tutto il mondo.
Qualche giorno fa infine a New Orleans Luca ha ottenuto questo ambitissimo Premio: il “Best new international cocktail bar”,che va ad aggiungersi agli altri già ottenuti ed è l'ennesimo tassello della sua carriera sempre più in ascesa. Grandissima soddisfazione per la famiglia di Luca e per tutto il paese nonché per i cittadini del vastese dove Luca è molto conosciuto pur vivendo a Londra ormai da anni. Possiamo dire che Luca Cinalli è il guru abruzzese dell'arte del cocktail nel mondo.
