Un gigante, un grande uomo nella vita e nel rugby.
Una leggenda di questo sport, giocatore della massima serie si era laureato Campione d'Italia nella stagione 1967-1968 con la maglia delle Fiamme Oro.
Nello stesso anno aveva debuttato con la maglia numero sei della Nazionale dividendo la terza linea con Bollesan e Cioni.
La seconda presenza in Nazionale l'anno dopo, vittorioso con la Spagna in Coppa Europa.
A Pescara aveva contribuito prima come allenatore, apprezzato per la sua professionalità la sua umanità e disponibilità nei confronti di tutti, capace di grandi gesti con i suoi giocatori, poi come dirigente.
I funerali si terranno martedì 11 aprile alle ore 15:30 presso la chiesa dei Gesuiti.