Venerdì 22 Novembre 2024

OCRE (AQ). UN UOMO SI ALLONTANA DALLA RESIDENZA PER ANZIANI CON L’INTENTO DI SUICIDARSI.

05/09/2017 - Redazione AbruzzoinVideo

Si tratta di un uomo di 62 anni del posto, già in cura presso il C.I.M. di L’Aquila, ospite della residenza assistenziale per anziani “I Due Laghi” di Ocre (AQ), allontanatosi dalla struttura dalle prime ore della mattina di ieri per la consueta passeggiata quotidiana.

Dopo pochi minuti dall’uscita dell’uomo dalla struttura, il personale responsabile del centro di assistenza rinveniva nella camera da letto dell’uomo un biglietto manoscritto contenente chiari intenti suicidari e l’invito a non attendere il suo ritorno. Le immediate ricerche da parte del personale addetto al centro nelle adiacenze della struttura davano esito negativo. Da qui l’ allarme inoltrato tramite 112 e immediatamente raccolto dagli uomini della Stazione Carabinieri di L’Aquila, agli ordini del Luogotenente FACCHINI, che subito si mettevano alla ricerca del disperso pattugliando senza sosta l’ampia area rurale e boschiva compresa tra gli abitati di Ocre, Cavalletto d’Ocre, S. Felice d’Ocre, Bagno Piccolo, Bagno Grande, Pianola. Una vera e propria corsa contro il tempo attuata da subito dai militari con tutte le energie in campo disponibili. La svolta arriva circa due ore dopo l’allontanamento, la geo-localizzazione del telefonino dell’uomo, fino a quel momento negativa, comunicava la presenza dello scomparso nei pressi del lago “S. Giovanni” di Civita di Bagno. L’uomo infatti aveva da poco contattato la propria amministratrice di sostegno confermando gli intenti suicidi e pronunciando le parole “MI BUTTO! MI BUTTO!”.

 

L’uomo, una volta raggiunto dai militari, minacciava da subito di buttarsi nel lago qualora gli operanti lo avessero raggiunto. Quindi, mentre un militare tentava di interagire e guadagnare tempo dialogando con l’uomo e rassicurandolo, l’altro lo aggirava. Giunti ormai a poche decine di metri dall’uomo, questi copriva rapidamente la distanza che lo separava dal lago e tentava di gettarvisi. Ormai giunto nei pressi dell’acqua, con un gesto repentino i militari riuscivano a bloccarlo, quando ormai era in procinto di compiere l’insano gesto evitando così per lui ben più gravi conseguenze. Con l’aiuto di altri commilitoni giunti in ausilio, l’uomo, una volta allontanato dal lago e mantenuto in condizioni di sicurezza, veniva fatto salire su un’ambulanza del 118 e trasportato in ospedale per le cure del caso.

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