Via libera allo stanziamento di oltre 51 milioni di euro destinati a finanziare il primo lotto delle opere di reingegnerizzazione del policlinico di Chieti, nell’ambito del piano di riqualificazione complessivo del presidio ospedaliero approvato dalla Regione a settembre dello scorso anno per un investimento complessivo di 60 milioni.
La giunta regionale, su proposta dell’assessore Nicoletta Verì, ha infatti approvato oggi il documento programmatico che recepisce e approva l’aggiornamento dello studio di fattibilità trasmesso dalla Asl Lanciano-Vasto-Chieti lo scorso 9 marzo, che sarà ora trasmesso al Ministero della Salute per gli adempimenti propedeutici alla sottoscrizione del relativo accordo di programma. Il provvedimento riguarda, principalmente, gli interventi riferiti alla realizzazione di una nuova struttura, denominata Corpo P, destinata a laboratorio analisi, anatomia patologica, risonanza magnetica nucleare e radiologia, Tac pet-medicina nucleare; la costruzione di un nuovo edificio a servizio della radioterapia; il completamento del percorso diagnostico del pronto soccorso e l’efficientamento energetico del Corpo L; la realizzazione di una sala ibrida, l’ammodernamento di 2 sale operatorie esistenti e il completamento di una ulteriore sala multidisciplinare; piani di innovazione tecnologica.
Il primo lotto funzionale sarà finanziato con fondi statali per 49 milioni (assegnati con le leggi di Bilancio dello Stato 2021 e 2022) e con risorse regionali per 2 milioni e 571mila euro. Il secondo lotto, per un importo di circa 9 milioni di euro e riferito alla realizzazione di una piastra ambulatoriale (Corpo N), sarà invece deliberato con un successivo provvedimento. Il progetto per la reingegnerizzazione del policlinico Santissima Annunziata, atteso da oltre 25 anni, è stato predisposto al termine di un articolato confronto tra Asl, Regione e Università “D’Annunzio” che hanno concordato gli interventi prioritari da realizzare.