Il direttore generale della ASL Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, ha incontrato le associazioni invitate a visitare la struttura realizzata ad Atessa. Erano presenti Marie Helène Benedetti, di Asperger Abruzzo, Christian Bove, di Angsa Abruzzo, Riccardo Alessandrelli, responsabile della Neuropsichiatria infantile, Enrico Flocco, direttore del Pta, e il sindaco Giulio Borrelli. Il Manager ha ribadito l'impegno dell'azienda nei confronti delle famiglie e nella riduzione dei tempi di attesa.
Schael ha inoltre mostrato la disponibilità ad acquisire altre figure professionali per supportare il Servizio, con l'obiettivo di offrire i trattamenti riabilitativi in-house. "Sono disponibile ad accogliere la richiesta per l’acquisizione di altre figure professionali, - ha chiarito Schael - la cui attività risulterà preziosa nello svolgimento, per esempio, dei test di valutazione, che richiedono molto tempo e attualmente sono somministrati dalle psicologhe, impegnate anche con i colloqui. Ma al fine di dare risposte immediate nei casi urgenti, abbiamo attivato un Cup di II livello gestito direttamente dal Servizio che permette la presa in carico tempestiva nelle situazioni che lo richiedono ”.
Il neuropsichiatra Riccardo Alessandrelli ha sottolineato l'importanza di intervenire anche sul contesto ambientale per aiutare i pazienti a riallacciare il contatto con il mondo esterno. “Vediamo molti ragazzi che le cui capacità cognitive non sono minimamente intaccate - ha sottolineato il neuropsichiatra - . Hanno una bella interiorità che il mondo esterno spesso non riconosce, ma possiamo agire per riallacciare quel contatto che è fondamentale per essere parte di quel mondo”. Inoltre, Schael ha anticipato la volontà della Regione di attivare 4 posti letto per i casi più gravi che necessitano di un ricovero in ospedale.