Chieti tra arte, cibo e storia pronta ad accogliere i numerosi visitatori il prossimo 31 ottobre
“Siamo certi che l’edizione 2018 del trekking urbano di Chieti, voluta fortemente dall’amministrazione comunale, saprà essere di ottimo livello. La progettazione artistica a cura della storica dell’arte Mariapaola Lupo, la collaborazione della Proloco Chieti “Accademia Tegea”, la sponsorizzazione del Circuito di credito commerciale “Abrex” e il supporto dei Rotary Club “Chieti” e “Chieti Ovest” siamo certi che sapranno essere garanzia di qualità di questa attesa manifestazione che vede Chieti, unico capoluogo di provincia abruzzese, a figurare tra gli itinerari nazionali”. È il commento dell’Assessore alla Cultura e Manifestazioni, Antonio Viola che, insieme ai rappresentanti dell’iniziativa, questa mattina ha presentato agli organi d’informazione il programma della XV Giornata Nazionale del Trekking Urbano.
«Sulla scorta delle proposte storico-artistiche pervenute – ha spiegato l’Assessore Viola - la Giunta Municipale ha deliberato di affidare al soggetto che ha presentato il progetto più ricco e strutturato sotto il profilo scientifico nonché più aderente al tema scelto dalla direzione nazionale “cibo, arte e scoperta della città”, l’edizione 2018 del trekking urbano.
Il prossimo 31 ottobre, in contemporanea con gli altri itinerari nazionali, dunque, il capoluogo teatino saprà accogliere i numerosi visitatori in quella che si prevede essere una XV tappa densa di scoperte e storie inedite, abbinando gastronomia e cultura».
La manifestazione, a costo zero per il Comune, se non l’iscrizione di euro 300 per l’adesione al circuito nazionale, sarà realizzata grazie al contributo di Abrex, sponsor ufficiale delle degustazioni e della produzione grafica, dei Club Rotary e della Proloco Chieti “Accademia Tegea”.
Le passeggiate (percorso 2 km), con ingresso gratuito per tutti (gradita prenotazione al n. 393.9648972), saranno curate da Mariapaola Lupo, affiancata dall’archeologo Daniele Mancini e dall’educatrice-filosofa Benedetta Di Marzio, nei seguenti orari: ore 11.00 (speciale bambini), ore 16.00 e ore 18.00. Partenza dalle Terme Romane di Chieti.
«Chieti è annoverata tra le città più antiche d’Italia con i resti archeologici che attestano la presenza umana già dal V millennio a.C. – ha commentato Mariapaola Lupo - ma la bellezza della città è insita anche in monumenti e palazzi d’epoca storica più recenti che saranno visibili nella nostra suggestiva passeggiata. Il percorso del trekking 2018, oltre a valorizzare questi monumenti spesso chiusi al pubblico, intende narrare le storie cittadine e le usanze gastronomiche alle quali afferiscono i monumenti trattati. L’itinerario scelto vedrà laI Tappaalle “Terme di Teate”, grazie all’apertura concessa dalla Soprintendenza “Archeologia, Belle Arti e Paesaggio d’Abruzzo”, con la visita a quella che era a tutti gli effetti la SPA dell’antichità. Oltre ai bagni, ai massaggi, alle conversazioni frivole e d’affari, i frequentatori dei bagni, durante le ore trascorse alle terme, degustavano cibi tipici che saranno ricordati ai visitatori del percorso.
La II Tappa sarà Palazzo Lepri, dove sarà narrata la storia del Palazzo e del matrimonio di Donna Maria Maddalena Felici Humani. Nell’edificio ottocentesco, sito nel centro storico della città, si avrà modo di conversare sui banchetti dell'ottocento e di degustare una pietanza simbolo dell’epoca “voulevant con insalata russa e tonno” altrimenti detta il “boccone della regina”.
La III Tappavedrà come protagonista il “Teatro Romano di Teate” dove si ripercorrerà il rapporto tra cibo e corpo per gli antichi teatini. Si assaggeranno il “garum” - salsa di pesce simile alla pasta d’acciughe - rivisitata per i palati contemporanei e le “polpette di pollo speziate e pepate”.
La IV Tappa sarà Palazzo de Mayo, grazie all’apertura da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Chieti, dove si visiterà la collezione degli artisti abruzzesi dell'800 e si parlerà del cibo preferito da Gabriele D'Annunzio.
La V Tappa sarà affidata al Teatro Marrucino. Si ricorderà l'inaugurazione del Teatro e le grandi feste danzanti. Qui avranno luogo alcune degustazioni a sorpresa ripercorrendo i gusti culinari del Poeta Vate ghiotto di “frittata di peperoni” e dei “baci di dama al cioccolato”.
La VI Tappa, infine,“coup de théâtre”da parte degli organizzatori, avrà luogo presso la Chiesa di San Francesco al Corso, edificio religiosochiuso al pubblico da circa un decennio eriaperto solo in occasione del trekking urbano per gentile concessione della Prefettura di Chieti e del Segretariato Regionale dei Beni Culturali. All’interno della chiesa cittadina, seconda per grandezza solo alla Cattedrale di San Giustino, si effettuerà la visita guidata e si parlerà dei cibi conventuali.
Il trekking urbano – ha concluso Mariapaola Lupo - è nato tanti anni fa a Chieti, non è di proprietà di nessuno se non della stessa città. Tante sono state le associazioni che vi hanno contribuito nel corso degli anni –“Da grande voglio crescere”, la Consulta delle associazioni con l’allora presidente Giustino Angeloni, il “Fai”,“Oltremuseo”, la stessa Università d’Annunzio – con l’intento di contribuire alla scoperta delle emergenze cittadine ma forse l’unica persona che ne conserva la vera memoria è il prof. Camillo Gasbarri che per due anni, prima di lasciarci, l’ha realizzato da solo, supportato da me. È una manifestazione che ho visto crescere negli anni e al di là di sciocche polemiche credo veramente che sia un veicolo per promuovere la città e le sue bellezze».
«Le scelte delle manifestazioni possono far capo solo al Comune – ha precisato il Consigliere Comunale Marco Russo –. Nessuno può prendersi la briga di sostituirsi all’Ente in fatto di decisioni, né alcuna associazione può accampare un imprimatur rispetto a delle altre. I progetti vengono vagliati in base alla qualità e alla garanzia di professionalità. Anche se negli ultimi anni stiamo avendo serie difficoltà economiche, l’Amministrazione Comunale continuerà a rendersi partecipe dell’organizzazione degli eventi. Si continua, dunque, con il trekking urbano per concludere l’anno solare con le manifestazioni natalizie presto oggetto di un bando».
Entusiasmo per la manifestazione è stato espresso sia dal presidente della Proloco Chieti “Accademia Tegea”, Ezio De Crecchio che dal presidente Abrex, Angelo D’Ottavio. Quest’ultimo, in particolare,ha ricordato il contributo di Abrex a supporto di altre importanti iniziative della città di Chieti, dalla “Settimana Mozartiana” al “Teate Winter Festival” ai recenti interventi nelle Terme Romane, riaperte al pubblico la scorsa estate. “Vogliamo essere uno strumento in grado di sostenere non solo le aziende ma anche il terzo settore e la pubblica amministrazione– ha detto Angelo D’Ottavio -. Siamo pronti a supportare chi ha progetti da realizzare: la crisi non deve essere una minaccia e noi non ci rassegniamo».