Arriva il sì del Consiglio comunale di Chieti al nuovo Regolamento per l’assegnazione degli alloggi di emergenza abitativa, approvato alla quasi unanimità dall’Assise cittadina, con la sola astensione dei consiglieri Di Biase, Pompilio, Miscia e Giampietro.
“Il testo consente di rendere più veloce, inclusiva ed efficace l’assegnazione degli alloggi di competenza comunale – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Enrico Raimondi – Da quando ci siamo insediati, una delle più pressanti richieste che ci arrivano dalla comunità e dai singoli cittadini, riguarda proprio il diritto alla casa ed era indispensabile affrontare tale tema partendo dall’emergenza abitativa, con uno strumento capace di normare e dare risposte a chi si trova in stato di difficoltà, a maggior ragione dopo la pandemia. Per tale ragione questa Amministrazione ha voluto procedere a una modifica semplice e rivoluzionaria: coniugare la politica della casa alle politiche sociali del Comune, in modo che venga garantita sia la qualità dell’abitare, sia la valutazione delle condizioni dei potenziali assegnatari, soprattutto se in emergenza abitativa. In questo modo le persone che dichiarano situazioni emergenziali verranno accompagnate nel percorso dai servizi sociali dell’Ente.
Altra novità riguarda la graduatoria delle assegnazioni, che si rinnoverà non più ogni 6 mesi, ma sarà aggiornata ogni 15 giorni. Abbiamo ritenuto di eliminare la dicitura di “casa parcheggio”, gli alloggi in emergenza abitativa dureranno solo un anno, in modo che con la partecipazione attiva dei servizi sociali i cittadini possano passare a un’assegnazione in tempi più rapidi del passato. Il testo dedica inoltre una speciale sezione ai controlli, in modo da mettere in regola gli aventi diritto e applicare normative di riferimento anche regionali in tal senso. La particolare situazione dettata dalla pandemia ci ha poi spinto a dare una particolare attenzione al concetto di “sfratto per morosità”, considerando con attenzione i sopravvenuti problemi economici e procedendo a controlli che fino ad oggi non hanno avuto attuazione.
Il regolamento sarà efficace dal 1° di agosto e le domande inoltrate dopo tale data saranno esaminate con la nuova disciplina. Ora i cittadini che si trovano in disagio sociale potranno avere risposte più rapide e, soprattutto, finalizzate a uscire dall’emergenza e al reinserimento sociale. L’Amministrazione sta ora lavorando affinché venga pubblicato il nuovo bando per le case popolari e l’auspicio è di emanare l’atto entro fine luglio. Vogliamo infine ringraziare i consiglieri che hanno supportato il testo con il loro voto e la presidente della competente Commissione, Barbara Di Roberto, per aver individuato una sintesi fra tutte le proposte”.