Happy Beerday è il nuovo singolo del cantautore abruzzese Samuele Celenza, in arte One Sam Band. Un brano in cui il sound inequivocabilmente rock si intreccia con il testo in inglese, come spesso accade nelle sue canzoni, e le immagini che evocano voglia di divertimento, spensieratezza e normalità. “Il mio intento è quello di lanciare un messaggio tipicamente goliardico in cui ritroviamo dei cliché in merito alle feste ed al divertimento – spiega l’artista originario di Vasto, nel Chietino -. Anche se il tema potrebbe sembrare banale, di questi tempi credo che assuma un’accezione ben più forte, data la quasi totale impossibilità di poter festeggiare spensieratamente, allegramente e senza restrizioni di alcun tipo tra amici ed in buona compagnia”. “Pertanto – aggiunge - ci si augura di tornare quanto prima alla normalità e di godere dei momenti di felicità che sembrano ancora ottenebrati”.
Il singolo, autoprodotto dall’artista, è disponibile da oggi su Youtube, iTunes, Spotify, SoundCloud, Amazon e tutte le altre piattaforme digitali.
Un percorso musicale lungo e intenso quello di Samuele Celenza che si appassiona ben presto, all’età di 14 anni, alla sua amata chitarra e alla musica rock in tutte le sue varianti e sfaccettature. Dagli anni Novanta in poi collabora come chitarrista con numerose band. Dal rock dei Tributo Negativo, dei Dolcetti e dei Vanara, gruppo con cui ha inciso l’album Wrapped By Light & Shades (indie hard rock), curandone i testi e la musica, al prog di Embody Madness. Dall’indie di Old Boy & Troble shuffle alle cover band In Utero (Nirvana) e Liberi su cauzione, al trio acustico Trisvago, fino al folk pop della Banda Piazzolla. Insomma una carriera eclettica quella di One Sam Band, come si fa chiamare oggi, che annovera tra le numerose esperienze la partecipazione, nel 2017, con il brano H2O, alle semifinali nazionali del contest organizzato dalla BIM Music Network di Rimini, con la giuria presieduta da Mogol.
Tante e preziose collaborazioni che portano Samuele Celenza a intraprendere, nel 2020, la carriera da solista con l’EP Ins(H)ide, un lavoro discografico composto da cinque brani dal sapore indie rock. Il percorso da solista si arricchisce oggi con Beerday, un raggio di luce musicale in un momento storico che ha bisogno di ottimismo e, per certi aspetti, di leggerezza.