È una della zone più belle di Lanciano corso Roma, nel centro storico della città, ma da tempo ormai scenario di atti di inciviltà.
È di ieri la denuncia dell'assessore comunale alla Transizione Ecologica, Tonia Paolucci, dell'abbandono, da parte di ignoti, di sacchi d'immondizia lungo l'arteria che conduce in piazza Plebiscito. Un vero e proprio sfregio insomma, basti pensare che in corso Roma, cuore pulsante del quartiere Borgo, c'è la chiesa di San Francesco, dove è custodito il Miracolo Eucaristico e poi le chiese di Santa Lucia, Il Purgatorio e Santa Chiara, due siti di interesse storico, quali Il Portico della Zecca e la tipografia Masciangelo e numerosi palazzi storici, insomma una zona della città che merita di avere la sua dignità e di essere tutelata e valorizzata, sia per chi vi risiede oppure ha un'attività, sia per i turisti che nonostante l'emergenza Covid giungono numerosi in città.
Quello di lunedì scorso è stato un gesto inaccettabile sul quale si indaga per riuscire a risalire agli autori. Ieri sono intervenuti gli Agenti della Polizia Municipale, unitamente agli Operatori della Ecolan per la bonifica e la rimozione dei rifiuti e l'assessore Tonia Paolucci ha invitato i cittadini a segnalare casi del genere.
Ma corso Roma è anche ormai da anni preda delle soste selvagge, auto parcheggiate per ore davanti ai portoni delle abitazioni, dinanzi ai pochi ristoranti e negozi sopravvissuti, auto che spesso non consentono il transito dei mezzi di soccorso, non permettono ai cittadini di percorrere l'arteria agevolmente, costretti a continue gincane, rischiando spesso di essere investiti.
Un luogo dove i negozi e le attività di ristorazione si contano ormai sulle dita di una mano, proprio perchè corso Roma, la Strada del Popolo, è diventata una zona della città dove la Ztl ha rappresentato solo la possibilità per alcuni cittadini di appropriarsi degli spazi pubblici violando ogni legge in materia e ciò in danno di coloro che hanno scelto di investire il proprio denaro in quella zona che rappresenta, senza ogni ombra di dubbio, uno dei luoghi più belli e caratteristici della Lanciano storica. Negli anni tantissimi ristoranti hanno chiuso la loro saracinesca, attività che dopo 20,30 anni di sacrifici e dedizione sono state costrette a mollare, alcune invece hanno scelto di trasferirsi in altre zone della città, meno problematiche. L'assessore comunale Paolo Bomba sottolinea che l'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Filippo Paolini, è impegnata a 360 gradi per trovare una soluzione sulla situazione di corso Roma che rappresenta la Ztl con maggiore criticità rispetto a via dei Frentani dove si trovano soprattutto Uffici e che è servita di un parcheggio. L'assessore ha spiegato che "Corso Roma, che collega il centro storico con il centro cittadino, ed è proprio questa una delle criticità più evidenti, sarà oggetto di uno studio per consentire una soluzione ai problemi logistici e non solo. Il comune visionerà il report sui flussi e sulle criticità per poi affidare uno studio ad hoc. Nel frattempo si adotteranno soluzioni sperimentali. L'obiettivo è quello di creare spazi ai residenti dove poter parcheggiare e creare una mobilità alternativa".
Certo è che corso Roma senza parcheggi e senza auto, così come avviene per la processione del Giovedì e del Venerdì Santo, quando ci si ritrova stupiti ad ammirare scorci mai visti prima, sarebbe un sogno per molti. Godere delle bellezze di questa strada di Lanciano, i palazzi storici, i portoni antichi, le chiese e di riflesso vederla rinascere a livello economico, magari con incentivi per chi decide di aprire un'attività commerciale, oppure con la possibilità per i residenti di parcheggiare altrove, basta pensare che il parcheggio in piazza D'Amico e a pochi passi, sarebbe un tassello importante per il recupero e la valorizzazione di una zona che merita attenzioni e nuova vita.
Significherebbe veder rinascere Corso Roma, e così come accade nelle più belle città e borghi antichi d'Italia, ma senza anche andare tanto lontano, basti pensare a via delle caserme a Pescara o piazza Muzii, creare in estate una zona dedicata alla ristorazione con tavoli all'aperto, che possa attirare turisti e cittadini che spesso scelgono di spostarsi altrove per trascorrere le loro serate in compagnia di amici. Insomma basta guardare queste foto per rendersi conto della situazione attuale non più accettabile e alla quale sarebbe bene porre rimedio al più presto.