L’assessorato alle Politiche della Casa, guidato dal vicesindaco Giacinto Verna, ha pubblicato il bando per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sul territorio comunale di Lanciano. I cittadini interessati dovranno presentare domanda, utilizzando i moduli forniti dal Comune, entro l’8 ottobre prossimo se sono risidenti a Lanciano o qui svolgono la propria attività lavorativa; per i lavoratori residenti all’estero il termine slitta al 7 dicembre se attualmente residenti in Paesi dell’Unione Europea, e al 6 gennaio 2022 per chi vive in Paesi extra Ue. I moduli si trovano all’Urp nel palazzo del municipio (aperto dal lunedì al venerdì 8:30-12:30 e martedì e giovedì anche 16:00-17:30), ma possono anche essere scaricati dal sito internet del Comune.
La presentazione della domanda invece può essere fatta direttamente a mano all’Urp, oppure inviata a mezzo raccomandata o tramite posta elettronica certificata. Per stilare la graduatoria verranno presi in considerazione una serie di criteri, quali ad esempio reddito del nucleo familiare che non deve superare i 15.853,63, la presenza di figli a carico o portatori di handicap, il superamento del 70esimo anno di età, l’anzianità di formazione del nucleo familiare, ed eventuale situazione di disagio abitativo dovuta a motivi igienici, sovraffollamento o condizioni generali dell’attuale abitazione.
«L’emergenza abitativa in città non è mai stata sottovalutata né dal sottoscritto né dagli uffici di riferimento», dichiara l’assessore Verna, «nelle ultime settimane infatti già sono stati assegnati diversi alloggi ai lancianesi che avevano risposto al bando case comunali 2020. Contestualmente ora pubblichiamo questo bando per far sì che, nei prossimi due anni, con le nuove graduatorie che ci saranno dal 2022 sempre più lancianesi che possano veder soddisfatto il loro diritto alla casa. Per l’ottimo lavoro svolto», conclude Verna, «ringrazio il personale degli uffici nelle persone del dottor Massimiliano Perretti e Iole Chiarini, come ringrazio l’Ater per la disponibilità dimostrata».