La relativa proposta di delibera passa ora all’attenzione del Consiglio comunale che, alla prima seduta utile, dovrà provvedere a licenziare il provvedimento.
<Il ruolo del Garante - ha detto il presidente della Commissione Statuto, Claudio Croce - è di estrema importanza, oltre che molto delicato. Si tratta per Pescara di una conquista di civiltà e credo, almeno mi auguro, che tutta la nostra comunità possa apprezzare questa scelta>.
Va infatti ricordato che il Garante nazionale e quello Regionale sono già attivi, rispettivamente sulla base della norma nazionale e, localmente, del recepimento della stessa; l’ufficio comunale si insedierà presto a Pescara, come in numerosi altre località d’Italia. Per comprendere l’importanza del ruolo basta un dato: ogni giorno in Abruzzo non sono meno di 150 le segnalazioni che vengono inoltrate al Garante regionale. Sono infatti numerose le competenze attribuite a livello nazionale all’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia), che si concretizzano con una serie di azioni: ascolto e partecipazione di bambini e ragazzi, promozione e sensibilizzazione sui diritti, collaborazione, elaborazione di proposte, pareri e raccomandazioni rivolti ai soggetti che si occupano di infanzia, istituzionali e non. L’Autorità agisce innanzitutto per promuovere l’attuazione della Convenzione Onu e degli altri strumenti internazionali in materia. Numerosi progetti sono volti, in particolare, ad assicurare la conoscenza da parte dei bambini e dei ragazzi dei propri diritti e la consapevolezza di esserne pienamente titolari.