"Nelle scorse settimane avevamo detto che in provincia di Chieti vi erano 847 posti per le nomine con contratti a tempo indeterminato: 598 cattedre di docenti e 249 ATA. Una situazione che evidenzia tutti i problemi legati alla mancanza di una seria programmazione sul reclutamento. In questi giorni sono state completate le nomine a tempo indeterminato".
Si conferma che molti posti non sono stati coperti per esaurimento delle graduatorie." Così FLC Cgil che sottolinea che intanto si sta procedendo con gli incarichi annuali del personale docente e ATA. Solo per il sostegno ci sono state 123 nomine annuali, così ripartite:
INFANZIA 6
PRIMARIA 17
SECONDARIA I GRADO 66
SECONDARIA II GRADO 33
Altre 290 nomine annuali sono state fatte per il personale ATA (amministrativi, tecnici, collaboratori scolastici, ecc.). A breve si sapranno i numeri dei posti comuni coperti da supplenze annuali dei docenti. Complessivamente non saranno meno di 900 i docenti e gli ATA che avranno un contratto a tempo determinato per il prossimo anno scolastico. Oltre il 25% di tutto il personale scolastico della provincia. "Un sistema di reclutamento che dimostra tutta la sua fragilità e che non consente di garantire né la continuità didattica né la programmazione di un’offerta formativa adeguata in tempi di pandemia." Continua il sindacato.
Intanto in questi giorni € 2.250.000, sono stati distribuiti in provincia per azioni di contrasto al COVID -19. Si tratta, in media, di quasi 40.000 € per ciascuna delle 58 istituzioni scolastiche. Serviranno per servizi professionali, di formazione e di assistenza tecnica per la sicurezza nei luoghi di lavoro, per la didattica a distanza e per l'assistenza medico-sanitaria e psicologica nonché servizi di lavanderia e di rimozione e smaltimento di rifiuti; dispositivi di protezione, materiali per l’igiene individuale e degli ambienti nonché ogni altro materiale, anche di consumo, utilizzabile in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID-19; strumenti editoriali didattici e innovativi.
Potranno con queste risorse realizzare interventi della didattica degli studenti con disabilità, disturbi specifici di apprendimento e altri bisogni educativi speciali; adattare spazi interni ed esterni finalizzati allo svolgimento dell'attività didattica in condizioni di sicurezza, di pulizia straordinaria e sanificazione, nonché fare interventi di realizzazione, adeguamento e manutenzione dei laboratori didattici, delle palestre, di ambienti didattici innovativi, di sistemi di sorveglianza e dell’infrastruttura informatica. "Risorse arrivate in ritardo che non sono state accompagnate da due misure fondamentali: riduzione del numero di alunni per classe; organici adeguati per il tempo scuola da garantire alle studentesse e agli studenti".