Buono il bilancio della prima Notte del Commercio cittadina, idea concepita con il comparto e nata dal tavolo istituzionale che unisce Comune e associazioni di categoria dall’inizio del mandato. Aperte fino alla mezzanotte tantissime attività del centro storico e di Chieti Scalo.
“È stato un ottimo esordio che ci rende molto soddisfatti – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – Perché era una sperimentazione e perché il nostro obiettivo di rianimare il commercio di vicinato sicuramente è stato centrato, a giudicare dalla gente in giro e, soprattutto, da quella che ha fatto acquisti nei negozi. Possiamo dire che è andata bene. Ringraziamo la città che ha risposto, ma un grazie va ai commercianti che hanno supportato l’invito dell’Amministrazione e condiviso con le associazioni di categoria, rilanciandolo anche con piccoli eventi e idee per arricchire il format che sicuramente riproporremo, perché ha funzionato. Volevamo dare evidenza al commercio, per questo abbiamo dato un rilievo minore agli eventi, per le prossime edizioni potenzieremo entrambi questi aspetti, costruendo la formula migliore con gli addetti ai lavori e dopo ieri siamo certi che avremo la piena collaborazione del comparto, che deve essere coinvolto sempre di più per diventare protagonista della necessaria rinascita.
Come Amministrazione metteremo in campo le forze e i progetti possibili perché Chieti torni ad avere la sua legittima attrattiva anche in questo campo, abbiamo allo studio sia iniziative per attirare pubblico, che provvedimenti in grado di rispondere alle domande rimaste inevase per troppi anni, prima fra tutte quella dei parcheggi, il tutto nel rispetto dei parametri del piano di riequilibrio dei conti dell’Ente, che indica la rotta da seguire perché la città torni a programmare il suo futuro. Ma l’iniziativa di ieri sera, volutamente dedicata solo al commercio, ci invita a proseguire su questa strada, arricchendo di eventi e di contaminazioni fra turismo, cultura, arte e spettacolo l’offerta cittadina. Lo faremo insieme alle realtà portatrici degli svariati talenti e dei tanti interessi che insieme al patrimonio culturale, sono la vera bellezza della nostra Chieti”.