La storica icona Teddy diventa quindi un'opera d'arte: si arricchisce di design originali, colori e tratti in perfetto stile street art. Cinque Street artists provenienti dalle città di Milano, Roma, Parigi, Napoli, Londra reinterpreteranno il famoso Teddy in chiave contemporanea in un viaggio nelle 5 delle città più belle del mondo. “Ringrazio Thun per averci donato Teddy, l’orsetto entrato nel cuore di tutti gli italiani - afferma il sindaco Ottavio De Martinis -. Almeno una famiglia conosce e possiede un oggetto della collezione Thun. Alcuni spazi del nostro territorio via Rimini, via Aldo Moro, via Chiarini, via San Pietro, via San Francesco e via Spagnasono stati interessati dalla street art. E’ nostra intenzione proseguire con questi interventi anche nei prossimi anni, grazie anche all’assessore Pompei che si sta impegnando molto in questo settore”. Emozionato l’assessore Pompei che ha ricevuto col sindaco il regalo: “E’ per noi un enorme piacere e un onore ricevere un premio da un’azienda di caratura internazionale come Thun, che rappresenta in ogni suo oggetto l’amore per il bello. Ringrazio Ilaria Di Liso e Ivan Pascariello per averci scelto come città d’avanguardia per questa linea. Nel 2020 organizzeremo un festival che sarà riferimento nazionale e internazionale per tutti gli street artist, nel progetto coinvolgeremo Thun perché dove c’è sinergia c’è sempre qualcosa che diventa grande”. “Questa amministrazione comunale – spiegano il Regional Sales Manager di Thun Ivan Pascariello e Ilario Di Liso, responsabile area manager di Marche, Abruzzo e Molise di Thun - è stata da noi insignita di un Teddy Street Art dopo la sensibilità mostrata per la rivalutazione degli spazi urbani.
L’azienda Thun ha coinvolto degli street artist per poter far conoscere il nostro Teddy e per raccontare una storia attraverso delle creazioni. Ringrazio l'assessore Pompei per il coivolgimento all’International Festival Street Art del 2020”. A Montesilvano Gianfranco Costantini è titolare di una affermata attività commerciale, davanti al negozio c’è un Teddy grande diventato nel tempo uno dei punti in città in cui fermarsi per i selfie accanto al famoso orsetto. “Il teddy è l’icona più caratteristica del marchio Thun – racconta Costantini -. Da bambino mi raccontavano quando il Conte Otman Thun venne da Bolzano a Montesilvano per rappresentare i suoi prodotti. E io sono cresciuto con questo mito e oggi sono orgoglioso di vendere queste creazioni artistiche”. Thun è un’azienda italiana di oggetti da collezione, articoli da decoro interni e idee regalo, fondata a Bolzano nel 1950 dalla contessa Lene e dal conte Otmar Thun in un piccolo laboratorio di modellazione a Castel Sant’Antonio. L’azienda, dopo un momento di crisi, nel 2016 ha registrato un fatturato annuo di quasi 88 milioni di euro, nel 2018 il fatturato è salito a 111,5 milioni di euro. Dispone di circa 1200 punti vendita in Europa: 700 negozi multimarca e 370 monomarca, di cui 90 gestiti direttamente dalla stessa azienda (in Italia, Germania, Svizzera, Austria), e i due flagship store di Bolzano e Mantova dove è stato creato il centro logistico Thun Logistics che offre servizi anche a terzi. Nel 2009 nasce la Fondazione Lene Thun, una onlus di terapia ricreativa per persone in stato di disagio. Dal 2014 sono organizzati laboratori di ceramicoterapia gratuiti nei reparti oncologici pediatrici. Ad oggi la fondazione opera in 39 ospedali in tutta Italia.