“Un paese per funzionare bene -tra le tante cose- ha bisogno di una buona organizzazione della viabilità.
E' per questa ragione se la maggior parte delle mie proposte in Consiglio Comunale hanno spesso toccato questo tema, il che non è una novità considerata la criticità di alcune zone popolesi. “Cosi Vanessa Combattelli in una nota.
Insieme a Max Cutilli, giovane studente di Ingegneria Civile, e alla mia squadra di "Popoli Più Forte" (da non confondere con il gruppo consiliare "Prima Popoli" di cui faccio parte insieme al capogruppo Mario Lattanzio), sto raccogliendo le istanze dei cittadini individuando le priorità attuali.
Tra le tante proposte portate in consiglio, c'è quella di un intervento lungo via Fracasso.
Nella foto allegata è possibile fare un confronto tra la situazione attuale e quella da noi proposta, un elaborato tecnico creato da Cutilli.
Naturalmente prima di dare il via a qualsiasi intervento terrò conto delle esigenze dei commercianti, assolutamente necessari: vogliamo evitare di commettere gli errori fatti anni fa per il corso Gramsci, la viabilità è importantissima e va studiata sotto ogni aspetto.
La proposta per via Fracasso comprende, nel tratto finale, la realizzazione di spartitraffico che separino le corsie di marcia, in modo da non lasciare spazio per la sosta irregolare.
Oltre ad essere una soluzione assai economica, avrebbero efficacia permanente e modererebbero la velocità.
Un intervento permetterebbe nel suddetto tratto di strada di risolvere le criticità a cui i cittadini devono assistere ogni giorno.
Sono problemi reali che qualsiasi persona può vivere facendo una passeggiata per Popoli, chi li nega evidentemente non esce da tempo.
Inoltre, altrettanto elaborata è l'analisi su Piazza XX Settembre e Piazza Paolini, comprendente la messa a norma degli stalli per invalidi (gli stalli attualmente esistenti non rispettano le dimensioni minime prescritte dalle normative vigenti e non sono perciò di reale utilità) e la realizzazione di ulteriori stalli per il carico e scarico (in tutto il centro urbano ad oggi ne esiste solo uno) e la realizzazione di piccole isole spartitraffico per rendere più ordinata e sicura la circolazione all'intersezione tra Corso Gramsci e Piazza XX settembre.
Andrebbe tutto a beneficio della fruibilità, della sicurezza e dell'immagine, con rimedio al disordine.
Noi continueremo con il nostro lavoro, essere all'opposizione non significa dire sempre di no, bensì lavorare con proposte fattibili e propositive come, effettivamente, abbiamo fatto sino ad ora.