La collocazione del bene nel polo museale è stata decisa dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Chieti e Pescara. L'àncora è stata rinvenuta fortuitamente la scorsa estate dal presidente dell'Archeoclub di Lanciano sul bagnasciuga della spiaggia di Punta Aderci, nel Comune di Vasto, ed è stata prontamente consegnata ai Carabinieri del Nucleo Tutela patrimonio culturale di L'Aquila dopo aver informato la Soprintendenza. Il ritrovamento molto probabilmente è connesso alla presenza in epoca romana di un porto commerciale presente a Vasto Marina, o all'insediamento di epoca neolitica in località Torre Sinello. L'àncora sarà oggetto di ulteriori studi e verifiche da parte della Soprintendenza. I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale evidenziano che chiunque ritrovi fortuitamente dei beni culturali, ovvero cose che presentano un interesse storico, artistico, archeologico o etnoantropologico, deve denunciarne, entro le 24 ore successive, il rinvenimento al Soprintendente, al sindaco o all'Autorità di Pubblica Sicurezza, come previsto dell'articolo. 90 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.