Durante un'operazione di polizia finalizzata alla lotta al traffico illecito di sostanze stupefacenti sul lungomare al confine tra Pescara e Montesilvano, il personale della Squadra Mobile ha arrestato ieri uno straniero di 22 anni. Il giovane, disoccupato e già noto alle Forze dell'Ordine, è stato accusato di detenzione ai fini di spaccio di circa 350 grammi di hashish.
L'arresto è stato eseguito dopo un'accurata attività investigativa condotta dalla sezione Antidroga, che aveva individuato una porzione di spiaggia sospettata di essere utilizzata per il traffico di droga. Il ventiduenne è stato trovato sulla spiaggia in possesso non solo della sostanza stupefacente, ma anche di tutto l'occorrente per suddividerla e venderla. Durante la perquisizione è stata rinvenuta una busta contenente tre panetti di hashish da 100 grammi ancora intatti e uno aperto e diviso a metà, oltre a una dose già preparata, materiale per confezionare ulteriori dosi e persino una bilancia di precisione. Inoltre, è stata sequestrata la somma di 425 euro in banconote di piccolo taglio, di cui l'arrestato non ha saputo giustificare la provenienza. Questo fatto ha portato a ritenere verosimile che il denaro fosse il provento delle attività di spaccio, considerando che il giovane non aveva un'occupazione regolare. Da ulteriori verifiche è emerso che il 22enne era già stato arrestato altre due volte negli ultimi tre mesi per reati simili, motivo per cui era soggetto alla misura cautelare dell'obbligo di presentarsi alle autorità giudiziarie. A seguito della convalida dell'arresto, avvenuta in data odierna, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari. Le autorità locali stanno intensificando gli sforzi per contrastare il traffico di droga nella zona, e operazioni come questa dimostrano l'importanza di un'azione coordinata per garantire la sicurezza pubblica e la tutela della salute dei cittadini.