La polizia di Avezzano ha eseguito una misura cautelare del divieto di avvicinamento alla moglie nei confronti di un giovane residente nella città marsicana. La donna aveva denunciato di aver subito maltrattamenti fisici e psicologici da parte del coniuge, che avvenivano anche in presenza del loro figlio.
Sostenuta dal Centro Anti-Violenza, la donna ha deciso coraggiosamente di interrompere la relazione sentimentale, denunciare i fatti e allontanarsi dall'abitazione familiare, dove era tenuta prigioniera insieme al figlio. Grazie a indagini e riscontri, la polizia è riuscita a delineare un quadro indiziario chiaro. L'indagato, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, sarà tenuto a mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla moglie e dal figlio, con divieto di comunicare con le persone offese tramite qualsiasi mezzo e di non avvicinarsi ai luoghi frequentati abitualmente dalle vittime.