Mercoledì 30 Aprile 2025

Cronaca

Chieti, fuggono dopo la truffa ad un'anziana, ma la polizia li arresta a Rivisondoli

21/05/2023 - Redazione AbruzzoinVideo
Chieti, fuggono dopo la truffa ad un'anziana, ma la polizia li arresta a Rivisondoli

In manette due giovani campani fermati ad un posto di controllo dalla Polizia stradale a Rivisondoli dopo la diramazione lanciata dalla squadra mobile delle questura di Chieti.

Avevano raggirato un’anziana di Chieti con la solita tecnica del falso nipote, ma la figlia della donna, che ha sorpreso la mamma al telefono con i truffatori, ha chiamato la polizia di Chieti che è giunta subito sul posto, i due balordi viste le forze dell’ordine, sono saliti in auto, una Lancia, pe darsi alla fuga, un poliziotto è stato colpito dalla portiera del mezzo ed ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari.

Grazie al Gps installato sull’ auto, presa dai due a noleggio, la polizia di Chieti ha seguito tutto il loro percorso fino a farli arrestare. Ad attenderli a Rivisondoli infatti c’era una pattaglia della polizia stradale di Castel di Sangro. Sono due giovani napoletani di 18 e 20 anni. Avevano tentato di far credere alla loro vittima una donna di 88 anni di dover consegnare un pacco al nipote per 4500 euro ma la figlia è intervenuta in tempo.

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Intanto la Procura indaga sull’incidente. Domani lunedì 28 Aprile, o al massimo martedì, potrebbe essere eseguita l’autopsia.

La donna, 38 anni, è stata aggredita per motivi economici e di gelosia. È grave ma non in pericolo di vita.

L’88enne raggirata ha consegnato tutta la somma di denaro che aveva in casa ma anche dei gioielli in oro accumulati in una vita intera ed a lei più cari come le fedi ed una collana.