Il deputato abruzzese di Italia Viva,Camillo D'Alessandro, scrive una lettera al presidente della Regione,Marco Marsilio,nella quale chiede che vengano effettuati i tamponi nella frazione di Caldari, zona più colpita dal virus, ma anche che venga attivata ad Ortona la zona rossa, come è stato già fatto in alcuni paesi del pescarese e del teramano.
" Ho scritto al presidente perché su Ortona è emergenza. In particolare, una sua contrada Villa Caldari, una frazione di 1200 abitanti, si registrano già cinque decessi e la maggioranza dei contagi dell'intera Città.- dice D'Alessandro - Vanno garantiti i tamponi a tutti i residenti di Villa Caldari per mappare la reale situazione, anche per individuare i possibili asintomatici. Bisogna considerare il quadro di insieme. Vanno aggiunti - continua - i casi positivi dei comuni limitrofi di Arielli e Crecchio, dove si registrano anche decessi, contagio molto probabilmente collegato al focolaio di Caldari. A questo punto- conclude il deputato di Italia viva - i numeri e le circostanze impongono una valutazione conclusiva , di attivare ad Ortona o a Caldari la zona rossa, con le conseguenti ulteriori misura che comporta tale decisione". La lettera del deputato fa seguito all'accorato appello del primo cittadino di Ortona, Leo Castiglione, che alla luce degli ultimi due decessi registrati proprio ieri in città a causa del Covid-19, aveva rivolto un accorato appello alle istituzioni, per chiedere l'esecuzione dei tamponi in tutta la frazione di Ortona.