Era quasi arrivato nella sua abitazione a Chieti Scalo, a bordo della sua auto, di rientro con la compagna da una serata, quando i Carabinieri hanno notato l’autovettura con alla guida il giovane che era già noto alle forze dell’ordine, ed hanno deciso di fermarlo per un controllo.
Subito la ragazza ha iniziato a tremare in maniera evidente e a parlare in modo sconnesso ai Militari ed il ragazzo, a quel punto, sentendosi in trappola, ha cercato di gettare qualcosa, ma è stato bloccato da uno dei militari che gli ha impedito di disfarsi della "roba". Infatti in mano aveva un pacchetto che conteneva eroina. Si tratterebbe della “morte grigia”, eroina tagliata con tranquillante per elefanti, ma saranno le analisi ad accertarlo.
La perquisizione del veicolo, pur dando esito negativo, ha fatto scattare le rimostranze del giovane che innervosito non voleva essere visto dai vicini e quindi ha chiesto ai militari dell'Arma di esser portato in caserma. La coppia è stata condotta alla locale stazione Carabinieri e il giovane è stato denunciato alla Procura di Chieti per spaccio di sostanze stupefacenti e non per detenzione, in quanto i militari hanno potuto accertare che dalla quantità trovata in suo possesso, opportunamente divisa, si sarebbero potute ricavare almeno sei dosi di eroina.